Il Comune di Bra procede col completamento dell’area d’accesso all’ingresso del Municipio che si affaccia su via Barbacana. "Attuiamo un intervento finale di riqualificazione complessiva dell’ingresso dell’anagrafe, che nasce grazie a un finanziamento molto lungimirante della Cassa di Risparmio di Cuneo chiamato Bando Distruzione, vinto un anno fa", spiega l’assessore ai Lavori pubblici Luciano Messa. "Il suo nome, un gioco di parole tra 'distruzione' e 'd’istruzione', richiama la sua finalità: individuare all’interno delle città punti esteticamente gradevoli per demolire il brutto".
Questo intervento segue la sostituzione dei serramenti dell’anagrafe, la nuova tinteggiatura della parte esterna e la realizzazione della nuova scritta Comune di Bra: ora si provvederà alla sistemazione della piattaforma all’ingresso con panchine e arredo urbano. "Un’area prima tutto sommato anonima sarà resa gradevole e elegante, in quanto collocata in una strada che attraversa uno dei punti storici di Bra, da cui si può salire fino alla Chiesa di Santa Chiara e in cui molti passano. L’obiettivo è dunque rendere allettante un luogo in cui spesso qualcuno si ferma a chiacchierare e dare un punto dove sedersi e riposarsi nel caso di code per entrare negli uffici".
Messa anticipa anche un altro progetto a cui l’Amministrazione sta lavorando: "Stiamo portando avanti uno studio di fattibilità che riguarda la scuola Rita Levi Montalcini, conosciuta come Maschili. Questo prevede la sistemazione della facciata di via Vittorio Emanuele, che è in gran parte non utilizzata, perché le stanze all’interno sono sprovviste di impianti funzionanti. Vogliamo recuperare gli spazi per la scuola e dare dignità estetica alla struttura: prevediamo di investire 1,5 milioni di euro, finalizzati a una completa rivisitazione e recupero dei locali, che presenteremo in uno dei bandi di edilizia scolastica gestiti direttamente dalla Regione. Ancora una volta, ci tengo a ringraziare i dipendenti comunali, attraverso i quali stiamo portando avanti tutti questi bandi: siamo molto attivi perché c’è molta disponibilità da parte loro a collaborare", conclude l'assessore.














