Il Carnevale di Busca si farà. A febbraio, in forma ridotta, con l’intenzione però di programmare alcuni eventi conviviali più avanti, in attesa di un miglioramento della situazione sanitaria.
“Anche quest’anno malincuore, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria - annuncia il presidente del Comitato Amici del Carlevè ‘d Busca, Davide Marabotto - siamo costretti ad annullare la sfilata dei carri allegorici del 2022.
Per fine febbraio, rimane confermata la cerimonia di consegna delle chiavi della Città da parte del sindaco alle maschere, mentre stiamo cercando di organizzare il tradizionale giro di saluti alle scuole cittadine”.
La decisione arriva in seguito al confronto sempre costante tra l’Amministrazione comunale e il Comitato di volontari organizzatore di una delle manifestazione buschesi più amate e di lunga tradizione cittadina, che nel 2022 si appresta a festeggiare la 67esima edizione.
“Ci siamo ritrovati in questi mesi invernali e ci siamo dati del tempo per valutare la situazione, anche confrontandoci con le maschere degli altri paesi. – dicono le maschere cittadine, Ivano Falco, in arte Micon, con Cinza Garino, in arte Miconetta – Ora la decisione non può più essere rimandata. Restiamo fiduciosi e speriamo ancora di poter organizzare qualche evento cittadino più avanti nel calendario”.
Lo scorso anno anche la consegna delle chiavi della Città da parte del sindaco, Marco Gallo, a Micon era avvenuta in forma virtuale, attraverso un simpatico video ideato dagli Amici del Carlevé ‘d Busca, mentre quest’anno si potrà fare in presenza: una semplice cerimonia nel rispetto della tradizione buschese, in programma per giovedì grasso 24 febbraio, alle ore 18.30, nel salone consigliare.
“Grazie alle maschere cittadine – dicono Ezio Donadio e Lucia Rosso, gli assessori che seguono la manifestazione - che, anche quest’ anno compatibilmente con le restrizioni in corso, faranno rinascere lo spirito del Carnevale buschese. Auguriamo a tutti i buschesi un buon Carnevale 2022”.
Gli interpreti delle maschere buschesi
A far rinascere anche quest’anno la bella tradizione carnevalesca ci penserà l’allegra combriccola composta da: Ivano Falco, 37 anni, idraulico, e Cinzia Garino, 26 anni, impiegata, nei panni dei due protagonisti principali Micon e Miconëtta, insieme a Andrea Fornero, 26 anni, agricoltore, e Sonia Sordello, 26 anni, impiegata, nelle vesti de ‘l Panaté e la Bela Panatera. Insieme a loro completeranno il gruppo indossando i panni dei Birichin e delle Birichine: Francesco Ghio, 20 anni, muratore, Roberta Marino, 33 anni, educatrice, e due new entry, Stefano Golè, 24 anni, operario, e Chiara Vassallo, 18 anni, studentessa.