"Nucleare? In futuro dovremo valutare la quarta generazione”. Lo ha detto il ministro per la transizione ecologica Roberto Cingolani a Genova questa mattina al convegno ‘Italia Domani’ dedicato ai fondi del pnrr.
Il ministro, più volte criticato per la sua apertura all’ipotesi dell’utilizzo del nucleare, ha precisato: “In Italia ci sono stati due referendum che dicono che il nucleare non si può fare, questa è la legge e va rispettata. Tuttavia, credo che in futuro dovremo valutare anche altre ipotesi, che non significa il nucleare come in Francia, ma esistono tecnologie, già utilizzate per le rompighiaccio o per le portaerei che utilizzano motori nucleari attraverso generatori piccolo-modulari”.
“Bisognerà capire – continua il ministro – se questi motori possano diventare grandi generatori, a questo proposito c’è uno studio finanziato per 5 miliardi nel 2023 da Bill Gates. La mia proposta non è tornare al nucleare, ma approfondire, se per esempio, come riportato in alcuni studi, il rifiuto prodotto sia poco e decade in poco tempo anziché migliaia di anni. È fondamentale studiare quello che non si capisce”