Bella affluenza di pubblico con l’incursione inaspettata delle maschere della città di Saluzzo: Castellana, Ciaferlin, Damigelle e Ciaferlinot per l’apertura oggi sabato 26 febbraio, della nuova "casa dei libri" nella sede della Fondazione CrSaluzzo nel Monastero della Stella in piazzetta Trinità.
L’ex chiesa e la sala congressi del complesso sono location bellissime di una sorta di festa del libro per la presentazione della raccolta di volumi, collocata al secondo piano dell’edificio. Due pomeriggi di “porte aperte al Monastero” oggi e domani dalle 14,30 fino alle 19,30 in cui 20 autori saluzzesi dialogheranno, per circa mezz’ora ciascuno, con il pubblico sul tema: “Saluzzo, per me è...”. raccontando che cosa sia per loro la città.
"La collezione – spiega il presidente della Fondazione Marco Piccat - raccoglie pubblicazioni di vario genere dagli anni ’70 in avanti. Il maggiore numero è di carattere artistico e di cultura generale. Ci sono poi volumi di pregio, firmati da autori prestigiosi con splendide immagini fotografiche. Libri che venivano regalati a Natale e che sono testimonianza degli anni d’oro del sistema bancario italiano.
A questi si aggiungono i libri acquistati dall’Ente e donazioni. “Ringrazio i privati saluzzesi che hanno offerto una parte del loro patrimonio librario, come gli autori che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa"
Il Consiglio di amministrazione della Fondazione ha voluto mettere a disposizione delle persone i volumi che erano conservati nella ex sede di corso Italia. Grazie all’aiuto di alcuni volontari, che hanno lavorato per due anni - continua Piccat -circa 2.700 libri sono stati catalogati e caricati su un sistema informatico che ne facilita la ricerca da parte dei fruitori.
A tutti i partecipanti sono offerti in dono volumi artistici, culturali, di costume ed economici che la Fondazione e Fusta Editore mettono a disposizione per diffondere il piacere della lettura.
Nell’occasione è presentato anche tutto l’apparato multimediale di cui è dotata la struttura tra cui gli innovativi visori per la realtà virtuale.
L’ingresso è libero, senza prenotazione. Necessario il green pass rafforzato e la
mascherina Ffp2. La biblioteca, dopo l’inaugurazione, sarà accessibile solo su appuntamento per le consultazioni previa prenotazione telefonica al numero: 0175-291445 della segreteria della Fondazione.
AUTORI PARTECIPANTI E ORARIO DEGLI INTERVENTI
Sabato 26 febbraio
14,30 Noemi Farinasso: Saluzzo per me è… a colori
15,00 Paola Oreglia ed Enrico Sabena: Saluzzo per i bambini è…
15,30 Caterina Rinaudo: Saluzzo per me è… da sfogliare
16,00 Gian Maria Aliberti Gerbotto: Saluzzo per me è… in giallo
16,30 Fabio Garnero: Saluzzo per me è … arte nel tempo e del tempo
17,00 Giacinto Bollea: Saluzzo per me è… un invito alla città (contributo scritto, non in presenza, che sarà letto da Corrado Vallerotti)
17,05 Corrado Vallerotti: Saluzzo per me è… non solo libri, la città nella mia scrittura teatrale e cinematografica
17,30 Livio Ardelli: Saluzzo per me è … una questione d’amore
18,00 Franco Canavera: Saluzzo per me è... Patria
18,30 Franco Scatolero: Saluzzo per me è… Maria Ausiliatrice
Domenica 27 febbraio
14,30 Giorgio Rossi: Saluzzo per me è... il riaffiorare delle tracce di vita dal passato
15,00 Maria Grazia Colombari: Saluzzo per me è... quei balconi festosi su Corso Italia
15,30 Marisa Russotti: Saluzzo per me è… un mare di ricordi
16,00 Fulvia Viola: Saluzzo e io… musicista per professione, giornalista per caso,
scrittrice per passione
16,30 Carlo Bessone: Saluzzo per me è... la storia attraverso il legno
17,00 Anna Maria Faloppa: Saluzzo per me è... un gomitolo di storie
17,30 Franco Giletta: Saluzzo per me è… arte all’ombra della Torre
18,00 Angela Delgrosso: Saluzzo per me è… la ricerca del tempo perduto
18,30 Cetta Berardo: Saluzzo per me è… trame di cultura e storia
19,00 Pasquale Natale: Saluzzo per me è… storia ottocentesca della città attraverso
le immagini