Attualità - 04 marzo 2022, 08:33

Domenica 6 marzo a Cuneo “Un violino per la vita”

Appuntamento in sala San Giovanni alle 16

Un violino per la vita: con la musica da sempre, è la frase giusta per riassumere il percorso di vita di Maria Serena Salvemini, una ragazza speciale di 16 anni. Prima ancora di nascere le viene diagnosticata una grave malformazione per cui consigliano l’aborto terapeutico. Ma la sua mamma, Daniela Carabellese, non ci sta e continua la sua attività concertistica portandola nel grembo. Operata alla nascita, Molly apre per la prima volta gli occhi sulle note di Bach, che ben conosceva! A dieci mesi i primi passi e il primo violino, uno strumento dal quale non si è mai più separata: un violino per la vita! 

Maria Serena Salvemini violino Daniela Carabellese violino Pietro Laera pianoforte

Programma

D. Shostakovich:                5 pezzi per due violini e pianoforte

C. Saint-Saëns:                   Introduzione e Rondò capriccioso

M. de Falla - F. Kreisler     Danza Spagnola da La Vida Breve  per violino e pianoforte

N. Paganini:                        Capricci n. 15 e n. 24 per violino solo

P. de Sarasate:                    Navarra  per due violini e pianoforte

A. Piazzolla                          Vuelvo al Sur per violino e pianoforte

A. Božić-Kudrić                   Tarantella per due violini e pianoforte

 

Presentazione

Maria Serena Salvemini  Golden Medal with Honour, nel 2021, al prestigioso Vienna International Music Competition, unica italiana premiata, primo premio all’ International Moscow Music Competition 2021, vincitrice di borsa di studio al premio Claudio Scimone di Padova 2021, primo premio al concorso Soroptimist International Italia 2021, è stata Invitata dalla prestigiosa Società dei Concerti di La Spezia, a tenere due recital per il Paganini Music Festival, nelle terre di Paganini. Nel novembre 2021, ha ricevuto il premio internazionale Medaglia d’oro Maison des Artistes per la sua encomiabile professionalità artística di violinista. Nel novembre 202, ha eseguito, da solista con l’orchestra sinfonica della città metropolitana di Bari, il secondo concerto di Wieniawski al Teatro Petruzzelli di Bari. L’evento, trasmesso in streaming, ha totalizzato oltre 14000 visualizzazioni da tutto il mondo. Nel 2019, è stata protagonista, con Orchestra Sinfonica diretta dallo svedese Ola Rudner, dell’inaugurazione del Teatro Piccinni di Bari, riaperto al pubblico dopo 10 anni di restauri. A novembre 2019, su invito del M° Beppe Vessicchio ha preso parte alla trasmissione Prodigi, andata in onda in prima serata su RAI 1, suonando da solista. Personalità eclettica, tra le sue passioni oltre al violino, vi sono il pianoforte, la ginnastica e la fotografia e la mountain bike. Vincitrice di numerosi primi premi assoluti in concorsi internazionali, ha concluso il percorso pre-accademico al conservatorio N. Piccinni di Bari, sotto la guida del Maestro Corrado Roselli, con il massimo dei voti e la lode. E’ stata ammessa, in via del tutto eccezionale, a sostenere l’esame di ammissione al triennio Accademico di primo livello al Conservatorio Piccinni, risultando prima in graduatoria con il punteggio di 100/100. Tale circostanza si è potuta realizzare perché una norma di legge consente l’accesso anticipato a detti corsi esclusivamente ai talenti precoci benché giovanissimi.  Ha seguito masterclass e corsi di alto perfezionamento con i Maestri Francesco Manara, Giovanni Angeleri, Felix Ayo, Roberto Noferini, Alessandro Milani, Stefano Pagliani e Gabriele Ceci. Ha tenuto concerti solistici nell’ambito del bando nel nuovissimo auditorium Giovanni Paolo II di Bari, per il Polo Museale regionale nel Castello normanno-svevo di Gioia del Colle, la prestigiosa rassegna Notti Sacre nell’auditorium Vallisa. Si è esibita, in qualità di primo violino di spalla, con l’Orchestra Keep in Touch, composta da 150 elementi, al teatro Petruzzelli di Bari, per il festival Anima Mea 2018 ed al Teatro San Carlo di Napoli. Nel mese di gennaio 2020, è stato pubblicato il suo primo CD da solista per la casa discografica Dodicilune con musiche di Bach, Tartini, Saint-Saëns, Igudesman.

...suona il violino come naturale prolungamento del proprio corpo, con una visione della musica che punta dritto al cuore dell’ascolto…

... ha mostrato un grande controllo dello strumento, dalla dolcezza di un intenso vibrato, le doti di intonazione è una tecnica prodigiosa…

Livio Costarella - La Gazzetta del Mezzogiorno

...Maria Serena Salvemini suona da predestinata, con tecnica feroce e musicalità estrema, confermando tutto il buono che si è già detto è scritto su di lei… Fabrizio Versienti - Il Corriere del Mezzogiorno

...la violinista pugliese Maria Serena Salvemini, con la straordinaria sicurezza di un virtuosismo di accattivante eleganza per Wieniawski e Sarasate, ha conquistato il primo premio… Sara Patera - Il Giornale di Sicilia

Daniela Carabellese Intraprende lo studio del violino con Franco  Cristofoli, diplomandosi con il massimo dei voti in violino, canto e viola al Conservatorio di Bari. Si è esibita nei più prestigiosi teatri e sale concertistiche del mondo suonando negli stati Uniti, in Brasile, in Ungheria, in Spagna ed in Turchia. Vive un'intensa attività come componente del Quartetto Carabellese insieme alla sorella Francesca ed al fratello Giuseppe riscuotendo lusinghieri successi dal pubblico e dalla critica specializzata. Ha inaugurato il Festival '900 di Trani ed. '99 (premio Abbiati della critica), con un concerto monografico su Malipiero, con registrazione live per la Ricordi e per la Rai. Dopo i lavori di restauro, Ha inaugurato il Teatro Regina Margherita di Caltanissetta con un concerto in quintetto. Con l'ensemble Collegium Musicum è stata protagonista di un concerto al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con diretta radiofonica europea per Rai Radio 3. Spalla dell'Orchestra della storica Fondazione Vincenzo Maria Valente, ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Francesco Manara, Pierluigi Camicia, Wilson Hermanto, Leonardo Colafelice.

All'attività concertistica, affianca una fervida attività didattica: dopo aver seguito corsi di pedagogia e psicologia dell'infanzia all'Università Aldo Moro di Bari, si è specializzata nella didattica  per i più piccoli, seguendo le linee dettate dalla ricerca e ottenendo risultati strabilianti: numerosi suoi allievi che hanno cominciato dalla più tenera età lo studio del violino, sono stati premiati  in concorsi musicali nazionali ed internazionali, risultando inoltre tra i migliori allievi negli Istituti di Alta Formazione musicale. In collaborazione con la sorella Francesca, ha realizzato svariati progetti tra i quali il Violini Young Ensemble che ha meritato, nel 2004, il prestigioso premio Abbiati per la Scuola come migliore iniziativa didattica nella scuola italiana.  Nel 2018, ha vinto il premio Euterpe Best Music Teacher. Vincitrice di concorsi per l'insegnamento nelle scuole statali, è titolare di cattedra di Violino nella scuola media ad indirizzo musicale.

Pietro LAERA Nato a Bari, ha studiato al Conservatorio di musica N. Piccinni nella classe di Luigi Ceci diplomandosi con il massimo dei voti, lode e menzione speciale. Ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in Discipline Musicali, indirizzo interpretativo-compositivo, all’Istituto Superiore di studi Musicali G. Braga di Teramo, discutendo una tesi intitolata F. Chopin: l’evoluzione stilistica, le fasi compositive e lo sviluppo della tecnica pianistica negli studi ed eseguendo l’integrale degli studi op. 10 e 25 di F. Chopin. É stato inoltre allievo di Alicia de Larrocha, Gianna Valente e Adam Wibroski, nonché - per 10 anni - di Aldo Ciccolini. Musicista versatile, esplora i vari linguaggi musicali attraverso composizioni, trascrizioni ed elaborazioni per svariati organici e collabora con musicisti del panorama internazionale quali: il flautista Roberto Fabbriciani, il clarinettista Giora Feidman, il trombonista Gianluca Petrella, il sassofonista Roberto Ottaviano, il mezzosoprano Fiorenza COSSOTTO, il violinista Francesco MANARA, il violoncellista Massimo Polidori, il Quartetto d’archi della Scala ed il direttore d’orchestra Roberto Duarte con il quale ha inciso un C.D. distribuito in Europa e negli Stati Uniti. Frequenti inoltre le sue collaborazioni con attori e personaggi dello spettacolo quali Arnoldo Foà’, Ugo Pagliai, David Riondino, Michele Mirabella e Giorgio Albertazzi. Vincitore di numerosi premi in concorsi pianistici nazionali ed internazionali, ha al suo attivo una cospicua attività concertistica da solista che lo ha portato ad esibirsi a  Parigi, Budapest, Lille, Malaga, Barcellona, Dubvrovnik, Lugano, Firenze  Torino, Chieti, Siena, Roma, Milano, Bari, Pisa, Taormina, Catania, Ragusa, Siracusa, Bologna, Sarzana, Reggio Calabria, Cosenza, Sorrento, Faenza, Napoli, Garda, Parma. Membro di giuria in prestigiosi concorsi musicali, coordinatore dell’Associazione Musicale Nel Gioco del Jazz, già consulente artistico della Fondazione Concerti N. Piccinni, è titolare di cattedra al Conservatorio di musica N. Rota di Monopoli.

Pietro Laera è un elemento specialmente dotato sia dal punto di vista musicale sia da quello, molto più raro, che concerne la pratica strumentale. Provvisto d’una natura quanto mai sensibile, ma disciplinata, il giovane Pietro Laera mi sembra destinato ai traguardi più lusinghieri d’una luminosa carriera di artista. Aldo Ciccolini

Promossa dal Comune di Cuneo e da Soroptimist International, la rassegna è organizzata dalla Promocuneo, in rete con Amici della Musica e Incontri d’Autore, con il contributo del Mibac, della Fondazione CRT e della Fondazione CRC.

Info e prenotazione biglietti: tel. 0171.698388 – 333 4984128 - e-mail: promocuneo@tin.it

All’ingresso occorrerà esibire il green pass, indossare la mascherina ffp2 ed attenersi alle vigenti norme anti-Covid.

comunicato stampa