E' stata conferita nel pomeriggio di ieri, venerdì 18 marzo, la presidenza onoraria al cavalier Sergio Ornato, per il lungo e fattivo impegno profuso a favore della Colonia Agricola Provinciale del Beila di Mondovì.
Ornato ha ricoperto la carica di presidente dal 1° giugno 1995 fino al 3 ottobre 2008, in anni non facili per l’ente, costretto a cambiamenti e a ricerca di nuove iniziative, continuando a seguirne gli sviluppi come consigliere fino al 2018, esercitando il suo compito sempre con passione e spirito di servizio.
L'attuale Cooperativa Sociale "Nuovo Beila", è nata nel 1997, come prosecuzione della Colonia Agricola Provinciale, nel 1920 dal vescovo Mons. Ressia. Dopo la prima collocazione al Cottolengo di Carassone, si trasferì a Rocca de' Baldi e nel 197a al Beila di Mondovì. Ospiti della Colonia Agricola Provinciale erano ragazzi orfani di guerra o con situazioni difficili mandati dai Tribunali dei Minori di Torino e Cuneo.
Verso la fine anni ottanta e metà anni novanta non avendo la Colonia la possibilità per rendere i propri locali adeguate alle nuove normative i Tribunali minorili non mandarono più ragazzi. Di conseguenza i locali furono messi a disposizione degli Enti Pubblici per ospitare la prima importante ondata di immigranti dall’ Albania. Erano gli anni dell’impegno di don Giorgio Capellino e della maestra Lanza.
Dal 1997 inizia la seconda fase con la nascita della cooperativa sociale "Nuovo Beila", aderente a Confcooperative Cuneo, che ha come obiettivo primario l’inserimento lavorativo di soggetti in situazione di “svantaggio sociale e psico-fisico”.
La cerimonia, partecipata e sentita, si è svolta nella sala polivalente del Beila dove Lucia Galfrè Billò ha ripercorso le principali tappe della nascita e dell'evoluzione dell'ente, nato su volontà del vescovo Ressia per educare gli orfani della prima guerra mondiale e trasferito al Beila dal 1974.
“L’impegno e la dedizione di Sergio sono indiscutibili, è sempre stato un punto di riferimento” - ha detto il presidente attuale Fausto Nasi.
“Sono grato e commosso per il riconoscimento che oggi mi viene proposto” - ha detto Sergio Ornato - “Consentitemi condividere questo riconoscimento con mia moglie Liliana che con pazienza mi ha sempre sostenuto e incoraggiato nei momenti più difficili".