Questa sera, lunedì 21 marzo, alle 20,45, il sindaco uscente di Savigliano, Giulio Ambroggio, in un incontro che si svolgerà presso la Società di Mutuo Soccorso in piazza Cesare Battisti, spiegherà le ragioni che lo hanno indotto a ricandidarsi per un secondo mandato nonostante il Pd – partito al quale resta iscritto - e una parte della sua maggioranza di centrosinistra gli abbiano revocato la fiducia.
È il primo atto ufficiale della campagna elettorale che si annuncia serrata e che vedrà protagonisti quattro candidati sindaci, salvo novità dell’ultima ora.
Oltre ad Ambroggio, in pista ci sono: Gianfranco Saglione, presidente di Oasi Giovani ed ex assessore alla Cultura quando sindaco era Sergio Soave; Antonello Portera, già capogruppo dei 5 Stelle, le cui dimissioni da consigliere verranno esaminate nella seduta del Consiglio comunale di mercoledì 23 marzo; Gianluca Zampedri, il commercialista che ha ricevuto l’investitura dal centrodestra la scorsa settimana.
Da quel che trapela, Ambroggio potrebbe essere sostenuto da due liste civiche; Saglione da due formazioni civiche e dal Partito Democratico; Portera da tre liste anch’esse civiche; Zampedri da quattro: i tre partiti di centrodestra, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia (ciascuno con il proprio simbolo), più un’ulteriore lista del candidato sindaco.