Oggi un’altra giornata importante per i volontari della Misericordia di Alba, rientrati dopo il lungo viaggio da Varsavia con i 42 profughi ucraini profondamente provati dalla guerra. Stanchi per il lungo viaggio, sono stati accompagnati presso la sede della Misericordia di Tortona, da dove, dopo una prima accoglienza, sono partiti per le future destinazioni in cui si ricongiungeranno con amici e parenti presenti in Lombardia, Liguria e Campania.
Queste le parole dei volontari della Misericordia di Alba: «Ringraziamo ancora la Fondazione Ferrero, sempre in prima linea verso le persone in difficoltà, che ha finanziato il progetto, in particolar modo ringraziamo la signora Maria Franca Fissolo, il dottor Bartolomeo Salomone e il dottor Pansi che l'hanno reso possibile. Ringraziamo i Confratelli piemontesi che hanno organizzato e portato a termine la missione umanitaria. E tutte le persone che hanno preziosamente contribuito alla raccolta farmaci che abbiamo potuto consegnare nelle mani dei sanitari a Varsavia e che verranno destinate alla popolazione Ucraina. Grazie di cuore a tutti e che Dio Ve ne renda merito».