In un periodo come quello pandemico, in cui la figura del medico è stata alternativamente esaltata e trascurata, una nuova iniziativa offre ai fossanesi la possibilitá di un punto di riferimento sanitario collettivo che si aggiunge allo storico hub di Medicinsieme.
Cinque i professionisti di base coinvolti nella innovativa avventura; unico lo studio, tutto nuovo che prende il nome di "Ambrosoli", dall'appellativo dello spazio urbano in cui sorge; Marinella Bianco, Luigi Campanella, Giovanni Damiano, Luisa Isoardo e Giorgio Serra i loro nomi.
Due delle cinque figure, Bianco e Serra, partono dall'esperienza del già citato ambulatorio collettivo "Medicinsieme", le altre tre si aggiungono alla creazione e alla condivisione di un progetto che da un lato concentra le competenze e dall'altro razionalizza spazi e spese.
Pure nella città degli Acaja il tempo sta presentando il conto di una categoria in via di pensionamento e dunque le difficoltà per la copertura medica dell'intera popolazione si stanno rivelando ogni giorno maggiori.
Anche nella direzione di mitigare gli effetti di tale situazione, i medici afferenti al nuovo centro hanno per lo più dato disponibilità a una deroga al massimale di pazienti, garantendo un tetto di 1800 unità a fronte delle ordinarie 1500.
L'importante nuovo ambulatorio collettivo di Piazza Giorgio Ambrosoli, già attivo da qualche tempo, è stato ufficialmente inaugurato sabato 19 marzo alla presenza della Giunta comunale e con la benedizione di Damiano Raspo, parroco di Santa Maria del Salice.
Presente anche il Senatore Giorgio Maria Bergesio, consigliere comunale di Fossano, che così ha commentato: "Il nostro territorio ha un nuovo presidio sanitario e si potenzia così l'offerta per i cittadini.
Auguri e grazie a tutti i medici per lo straordinario lavoro quotidiano!"