Un ritorno di "Class" per il Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi, neo Leone d'oro di Venezia alla Carriera, venerdì sera a "5 giorni sui mercati": il seguito spazio di analisi della principale attualità macroeconomica e finanziaria, condotto in studio da Marina Valerio sulle frequenze di Class CNBC, si soffermerà sulle conseguenze del conflitto in Ucraina e dell'inflazione energetica e alimentare nei confronti dei risparmi delle famiglie e delle prospettive delle imprese. Conseguenze che saranno destinate a protrarsi, nei nostri portafogli, anche oltre gli auspicabili accordi di tregua e di pace ai quali le diplomazie stanno lavorando.
L'educazione finanziaria, al centro degli interventi del Professor Ghisolfi, si confermerà un elemento cognitivo irrinunciabile in ognuno di noi per mettere in atto comportamenti e scelte in grado di proteggere, senza cedere alle sirene speculative, il potere d'acquisto di quanto è stato accantonato e non speso durante il lockdown sanitario del 2020 ma che adesso viene messo a rischio dalle tensioni belliche sui mercati dell'energia e delle materie prime agricole: mercati le cui quotazioni sono determinate da strumenti e vocaboli della finanza spesso poco o per nulla conosciuti o spiegati dai grandi mass media ma diventati di pubblico dominio dalla fine di febbraio dopo l'invasione russa dell'Ucraina.
Altrettanto importante sarà la lente focalizzata sulla funzione anticiclica che, in maniera spontanea, diverse Banche, a vocazione territoriale e distrettuale, stanno mettendo in campo con la creazione di linee di finanziamento in conto liquidità per consentire alle aziende clienti, con prospettive di mercato, di non interrompere cicli e processi di produzione a causa degli eccessivi rincari intervenuti nei fattori energetici e combustibili e, con riferimento al settore alimentare strategico per il made in Italy, nelle materie prime cerealicole e fertilizzanti non di rado d'importazione.