L’Anpi ha chiuso il suo Congresso nazionale a Riccione. Presente anche la Granda

Sono state giornate di confronto e discussione sul tema “Va’ dove ti porta la Costituzione”, iniziate con il lungo applauso in memoria di Carla Nespolo, Presidente nazionale Anpi, scomparsa nell’ottobre del 2020.

Al Congresso è arrivato un messaggio del Presidente Sergio Mattarella, legato alle tensioni internazionali: “L’invasione dell’Ucraina mette in pericolo le democrazie europee nate dalla lotta al nazifascismo. Pace e libertà, diritti delle persone e delle comunità, sono caposaldi inscindibili e costituiscono traguardi che i cittadini del Continente oggi intendono riguadagnare per comporre un nuovo quadro di sicurezza, di cooperazione e di convivenza”.

Sono arrivati per partecipare ai lavori congressuali anche dalla provincia di Cuneo. Presenti tre delegati: il neopresidente provinciale Paolo Allemano, oltre ai delegati votati dal Congresso del 5 marzo, Maddalena Forneris e Claudio Gallizio. Sabato 26 marzo si è aggiunto Andrea Silvestro, vicepresidente della Sezione Anpi di Fossano, accreditato come giornalista/stampa.

Il delegato braidese Claudio Gallizio commenta così l’esperienza: “È stato un Congresso molto partecipato, dopo 6 anni da quello del 2016 e dopo 2 anni di pandemia. I numeri raggiunti sono significativi: 373 i delegati sui 392 aventi diritto per un happening intenso con più di 200 iscritti a parlare, 40 personalità esterne, tra cui partiti, associazioni e sigle sindacali. Tante le teste bianche ancora attive e presenti, ma pure tanti i giovani e ragazze che sono Presidenti di sezione”.

Colonna sonora finale del Congresso è stato il canto corale “Bella ciao”.