Egregio direttore,
sono in parte soddisfatto per aver comunque contribuito in questi mesi e con fatica a sostenere un'alternativa elettorale, politico/amministrativa, all'attuale maggioranza.
La mia fortuna, anche per scelta e impegno personale, è stata negli anni partecipare a molte campagne elettorali collaborando ed imparando da soggetti veramente preparati, veri professionisti della comunicazione e dell'organizzazione elettorale.
Una "gioiosa macchina da guerra" (Achille Occhetto, 1994).
L'esperienza in Consiglio comunale è stata poi veramente importante per la mia formazione amministrativa. Ora, avendo esaurito la mia funzione e constatando il quadro politico ormai abbastanza definito ho preferito fare un passo indietro perché, alla mia età, si comincia a guardare agli obiettivi piuttosto che alle personali aspirazioni. Specie quando agli intendimenti iniziali prevalgono ancora logiche un po' confuse, contraddittorie, approssimative e qualche ridicolo veto.
Il problema, secondo me, non è tanto vincere le elezioni semmai dimostrare poi di amministrare bene per il bene di Savigliano e di Levaldigi... con competenza.
Questa volta e a 62 anni sarò spettatore attento e non più "protagonista" attivo.
Consiglio soltanto gli elettori di leggersi attentamente i programmi elettorali dei quattro candidati a sindaco prima di porre una croce sulla scheda.
Buona campagna elettorale a tutti.
Fulvio D'Alessandro - Savigliano