Torna in onda stasera, giovedì 5 maggio, a partire alle ore 21, la trasmissione Backstage, approfondimento settimanale di Targato Cn e La Voce di Alba, condotta da Gian Maria Aliberti Gerbotto, che, questa settimana, ha scelto di dedicare la puntata alla Giornata della libertà di stampa.
I videospettatori potranno assistere alla diretta comodamente dal proprio computer, smartphone, tablet o smart TV a partire dalle ore 21.00 sulla Home Page di TargatoCN.it e sulla relativa pagina Facebook. Nei giorni successivi sarà possibile rivedere tutto il dibattito sul nostro giornale.
L’art. 11 della Carta Europea dei diritti fondamentali dell'uomo dichiara che “ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera”.
A Cuneo, presso la Sala Cinema Monviso, l’associazione culturale Territori ha deciso di celebrare questo diritto fondamentale per la democrazia con la Giornata della libertà di stampa con la collaborazione del gruppo editoriale More News e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e con il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Cuneo, del Comune di Cuneo, della Rappresentanza Regionale della Commissione europea a Milano e il sostegno della Fondazione CRC.
Martedì 2 maggio, infatti, l’evento dedicato a oltre 600 studenti provenienti dagli Istituti superiori Grandis, Bianchi Virginio, De Amicis, Peano Pellico ed Azienda di Formazione Professionale Afp.
Sul palco i direttori e giornalisti delle principali testate locali che hanno dialogato con gli alunni e con Mario Bosonetto (Ordine dei Giornalisti del Piemonte), Domenico Quirico e sul “Perché fare il giornalista da grande?”. Tra i professionisti Samuele Mattio (Cuneodice), Carlo Borsalino (Ideaweb), Agata Pagani (La Fedeltà), Marco Turco (Unione Monregalese), Daniela Bianco (Telegranda), a, Guido Martini (Il Saviglianese) e Barbara Pasqua (Targatocn).
Le sigle di apertura e chiusura del programma sono state realizzate e composte da Enrico Sabena. La regia è di Raffaele Massano.