Oggi, nell’ambito di Start/ Arte e Artigianato a Saluzzo, anche un cortile privato si è aperto all’arte, rendendosi accessibile al pubblico da via Donaudi e corso Piemonte.
A far da apripista Giuliana Risso Rivoira che nel cortile dello stabile in cui abita, ha esposto la sua collezione creativa realizzata, in 35 anni, tra le pareti domestiche, per la sola passione di esprimersi con l’arte.
"Bambole, porcellane, oli, sete e smalti" è il titolo della panoramica in cui spiccano le famose bambole in ceramica dipinte e che colpisce per la padronanza delle tecniche usate, imparate negli anni in corsi vari, con maestri eccellenti.
Una bravura venuta allo scoperto alcuni mesi fa, nella prima esposizione cittadina alla Confraternita della Croce Nera, ma già conosciuta e premiata da riviste specializzate, alcune internazionali.
Colpiscono gli smalti di grande impatto cromatico e le bambole, pezzi unici, oggetti d’ arredo raffinati che si fanno ammirare, soprattutto per le fantasie degli abiti, di ispirazione varia, di geografie lontane, che arrivano dal passato o ispirate dai servizi di moda attuali. Per chi si innamorasse: non sono vendita, restano in famiglia.
Dopo il momento inaugurale, come un delicato momento di festa, aperto dal linguaggio musicale di piccoli musici della scuola Suzuki della città, tra rose, opere, scorci, il cortile sarà aperto sabato 14 maggio dalle 15 alle 18 e domenica 8 e 15 maggio sempre dalle 15 alle 18.
Start prosegue a Saluzzo con un altro fine settimana fra arte, artigianato e tantissimi appuntamenti, mostre, tavole rotonde, passeggiate golose e approfondimenti.