Entra nel vivo il 69° Raduno Nazionale Bersaglieri a Cuneo.
Questa mattina, sabato 21 maggio, l'annullo postale in piazza Galimberti. Era presente anche l’Albo d’onore degli uomini di mondo che, in occasione del raduno, ha realizzato una cartolina commemorativa disegnata da Danilo Paparelli. Il francobollo potrà essere apposto sulla cartolina a ricordo dell’evento.
Alle 10 il Duomo di Cuneo ha ospitato la Santa Messa, celebrata dal Vescovo Piero Delbosco. Durante la messa, gli onori della fanfara Lavezzeri di Asti. È in corso il saggio ginnico del 11° Reggimento Bersaglieri allo Stadio Comunale
Questa sera alle 21 all'ex Foro Boario il Gran Galà di Fanfare: “La storia siamo noi”. Musiche e storie dei bersaglieri e della città di Cuneo
L’Ex Foro Boario, sabato 21 maggio alle ore 21, sarà il teatro del Gran Galà di Fanfare: le musiche delle fanfare racconteranno i bersaglieri e la loro storia, alternandosi ad interviste e interventi dedicati ai fanti piumati e alla città di Cuneo. Si parlerà anche di come la cultura bersagliera abbia influenzato la società italiana e di quale sarà il futuro del corpo. Sarà inoltre un’occasione per gli organizzatori per omaggiare con un presente e ringraziare coloro che hanno supportato e patrocinato il raduno. Tra i diversi protagonisti della serata, interverranno Elena Alessandra Anticoli De Curtis, nipote di Totò, e Daniela Graglia, bersagliera in servizio ed ex velocista azzurra olimpionica originaria di Fossano (CN), attualmente istruttrice di atletica leggera presso il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino.
Il Gran Galà sarà musicato dalla fanfara di Asti che si riunirà direttamente al Foro Boario. Da Piazza Virginio, per Via Roma e Piazza Galimberti fino al Foro Boario, partiranno la fanfara di Nichelino e la fanfara di Terlizzi (Bari). Davanti al Comune si riuniranno invece la fanfara di Roccafranca (Brescia), che suonerà spostandosi in bicicletta, e la fanfara di Orzinuovi (Brescia) che la seguirà a piedi fino a ricongiungersi con le altre fanfare per terminare il Gran Galà con l’inno nazionale.
La fanfara dei bersaglieri è un complesso musicale formato esclusivamente da ottoni che, per potenza di timbro, brio e maneggevolezza, sono adatti ad essere suonati al passo di corsa. Nasce insieme al corpo dei bersaglieri il 18 giugno 1836. 13 trombette per compagnia che in inquadramento e in battaglia avevano una posizione ed un compito ben preciso: “marciavano in testa con la carabina sulla spalla, tenendo nella destra corni da caccia, suonavano una marcia allegra e vivace con la quale incitavano a correre sempre più veloce e a spazzare via dalla mente e dal corpo i momenti di stanchezza, tale da far venire voglia di correre anche agli sciancati”.
La grande sfilata dei bersaglieri, la consegna della “stecca” a La Spezia e le Frecce Tricolori
Domenica 22 maggio - Ore 8 - Via Roma e Corso Nizza
Domenica 22 maggio sarà la volta dell’evento più atteso, la sfilata.
Dopo l’ammassamento in Corso Giovanni XXIII, previsto alle ore 8, un’imponente adunata formata da rappresentanze civili e militari, sostenitori, simpatizzanti, sfilerà per Via Roma e Corso Nizza, al passo dalle travolgenti note delle fanfare.
Il culmine della sfilata si terrà in corso Dante, dove saranno posizionati gli spalti per pubblico e autorità e dove è prevista la resa degli onori da parte dei fanti piumati. Saranno sei le fanfare che si fermeranno sotto gli spalti, per battere il passo agli scaglioni che non prevederanno un contributo musicale: fanfara di Asti, fanfara dei bersaglieri dell’Etna, fanfara Zafferana Etnea, fanfara di Siena, fanfara di Roma, fanfara di lecco, fanfara di S. Donà di Piave. Il deflusso è previsto in Piazza Europa, in cui saranno presenti i bus per il recupero dei radunisti.
Il primo scaglione della sfilata sarà aperto dalla Banda di Villafalletto che suonerà al passo, e non di corsa come i bersaglieri, permettendo di farsi seguire da gonfaloni della provincia di Cuneo e della regione Piemonte, dagli amministratori locali del cuneese, e da diverse realtà simpatizzanti i bersaglieri come le crocerossine, le associazioni d’arma, l’albo degli Uomini di mondo, gli studenti delle scuole di Cuneo e molti altri.
Il secondo scaglione sarà formato dalle forze armate operative e quindi guidato dalla fanfara del 11° reggimento bersaglieri. Le origini della Fanfara del 11° Reggimento Bersaglieri risalgono al 1883, anno in cui venne costituito il Reggimento seguendone sempre le sorti. Attualmente è composta esclusivamente da militari professionisti con incarico di musicante, alcuni dei quali provenienti da Conservatori di tutta Italia o da bande cittadine. Dopo la fanfara sfileranno i bersaglieri in arma con il gruppo della Bandiera di guerra e ufficiali e sottoufficiali in servizio presso altri reggimenti.
Il terzo scaglione sarà presentato dalla fanfara di Asti che scorterà il Medagliere Nazionale e la presidenza del Consiglio Nazionale. Particolarità del raduno, per la prima volta, una fanfara di veterani (quella di Chieri) che suonerà trasportata con mezzi militari.
Dal quarto al sesto scaglione, presenzieranno le fanfare e i gruppi di Sud, Centro e Nord Italia, con il Piemonte a chiusura. Il settimo scaglione ospiterà, tra gli altri, alcuni gruppi reggimenti che hanno partecipato a missioni all’estero.
In chiusura la fanfara di Asti che scorterà il Comitato Organizzatore del raduno di Cuneo e il Comitato Organizzatore del raduno di La Spezia (70° raduno previsto nel 2023). Intorno alle ore 12.30 ci sarà la consegna ufficiale della stecca, strumento per lucidare i bottoni della divisa dei bersaglieri che è usato come simbolo dei raduni nazionali. Il Presidente del Comitato Organizzatore del raduno di Cuneo e il Sindaco Federico Borgna consegneranno dunque la stecca al Presidente e ad una rappresentanza del Comitato Organizzatore e al Sindaco di La Spezia, dove sarà ospitato il futuro raduno.
L’evento si concluderà con il passaggio delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica dell'Aeronautica Militare, che sarà formata da nove velivoli Aermacchi MB-339. In occasione del raduno, le Frecce decolleranno da Cameri (NO) e sorvoleranno Cuneo, per la prima volta nella storia della città.
Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, questa la denominazione ufficiale delle Frecce Tricolori, è un Reparto di volo dell’Aeronautica Militare. Il Gruppo, basato sul sedime della Base Aerea di Udine-Rivolto sin dalla sua costituzione nel 1961, è composto da circa 100 militari; uomini e donne, Ufficiali, Sottufficiali e Graduati dell’«Arma Azzurra».
LE FANFARE OSPITATE PER IL 69° RADUNO NAZIONALE BERSAGLIERI CUNEO 2022
Le fanfare, che giungeranno da tutta Italia, saranno ospitate nei comuni cuneesi, torinesi e alessandrini. Per questo, a titolo di ringraziamento a chi li alloggerà, si sono impegnate ad offrire una sfilata con concerto nel pomeriggio o nella serata del sabato 21 maggio.
Ecco l’elenco delle fanfare che saranno ospitate:
Comune di Alba: Fanfara di Lonate Pozzolo
Comune di Bagnolo: Fanfara di Casoli/Chieti
Comune di Bene Vagienna: Fanfara di Poggio Mirteto
Comune di Bergolo: Fanfara di Manara Milano
Comune di Bernezzo: Fanfara di Abbiategrasso
Comune di Borgo San Dalmazzo: Fanfara di Ladispoli Cerveteri
Comune di Boves: Fanfara di Bedizzole
Comune di Bra: Fanfara di Bergamo
Comune di Busca: Fanfara di Peloritani
Comune di Cambiano: Fanfara di Firenze
Comune di Canelli: Fanfara di Colleferro
Comune di Caraglio: Fanfara di Ravenna
Comune di Cavour: Fanfara di Settimo Torinese
Comune di Cervasca: Fanfara di Scandiano
Comune di Cherasco: Fanfara di Vergiate
Comune di Chieri: Fanfara di Marostica
Comune di Costigliole D’asti: Fanfara di Viadana
Comune di Cuneo: Fanfara di Roccafranca
Comune di Cuneo: Fanfara di Asti
Comune di Demonte: Fanfara di Guidonia Montecelio
Comune di Dogliani: Fanfara di San Dona' Di Piave
Comune di Feisoglio: Fanfara di Montopoli
Comune di Fossano: Fanfara di Nichelino
Comune di Fossano: Fanfara di Torre Alfina
Comune di Fossano: Fanfara di Terlizzi
Comune di Giaveno: Fanfara di Bersaglieri Dell'etna
Comune di Limone: Fanfara di Viterbo
Comune di Marene: Fanfara di Aprilia
Comune di Marmora: Fanfara di Padova
Comune di Melle: Fanfara di Magenta
Comune di Moncalieri: Fanfara di Cecina Lucca
Comune di Monforte D'alba: Fanfara di Como
Comune di Orbassano: Fanfara di Casteldaccia
Comune di Peveragno: Fanfara di Ascoli Piceno
Comune di Poirino: Fanfara di Monteleone Sabino
Comune di Pradleves/Monterosso: Fanfara di Palazzolo Sull'oglio
Comune di Racconigi: Fanfara di Roma Nulli Secundus
Comune di Roccabruna/Dronero: Fanfara di Jesi Ostra
Comune di Saluzzo: Fanfara di Jesolo
Comune di Santena: Fanfara di Ceggia
Comune di Valdieri: Fanfara di Lecco
Comune di Vernante: Fanfara di Modena
Comune di Vicoforte: Fanfara di Orzinuovi
Comune di Vignolo: Fanfara di Siena
Comune di Villastellone: Fanfara di Zafferana Etnea