Un momento di silenzio nell’aula assise del Tribunale di Cuneo in occasione dei 30 anni dalla strage di Capaci. Il 23 maggio 1992 vennero uccisi dalla mafia il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre uomini della scorta: Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani.
In occasione della commemorazione, nel Palazzo di giustizia le udienze in corso sono state sospese. Qui ha preso la parola il procuratore della Repubblica di Cuneo, Onelio Dodero affiancato dal presidente del Tribunale, Paolo Demarchi e il presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Cuneo Claudio Massa."Il modo migliore per commemorare è il silenzio" ha detto Dodero.
Un momento commovente seguito da un lungo applauso per non dimenticare una delle pagine più tragiche della storia italiana recente.