E' stato inaugurato oggi, sabato 4 giugno, in un clima di grande emozione e commozione, alla presenza di tanti amici, enti associazioni, autorità civili e religione, il ParkEttore, il parco giochi dedicato al piccolo Ettore, a Madonna delle Grazie, diventato reale grazie alla generosità di tantissime persone. Ettore è volato in cielo a 20 mesi, portato via da una malattia genetica rarissima.
Scivoli e giochi accessibili a tutti, e anche una pedana inclusiva: il progettato è stato pensato affinché potessero giocare insieme bimbi e ragazzi con esigenze diverse e di ogni età.
I pannelli sono stati disegnati da mamma Gloria e papà Matteo e sono tutti ispirati ad elementi del cielo, per salire fino a Ettore e poi scendere giù, ma il parco è frutto della collaborazione con l’architetto Luca Massimino l’impresa Nober.
"Il primo grazie e per Ettore." - ha detto Gloria Lerda - "Senza di lui tutto questo non sarebbe accaduto. È lui che vi ha portato qui è vi ha fatto donare per poter realizzare tutto questo. Grazie a tutti, alle nostre famiglie, ai cittadini, a chi stamattina alle 6 era qui a finire di montare tassellare pulire, grazie a tutti".
"Un anno fa salutavamo Ettore, oggi siamo qui a ricordarlo con gioia perché un parco giochi è la vita, è un posto dove essere felici" - ha dichiarato con commozione il sindaco di Cuneo, Federico Borgna - "Possiamo solo dire grazie a Ettore e alla sua famiglia: tirare fuori una cosa così bella da tanto dolore e il più bel messaggio che possiamo portarci a casa".
“Questa inaugurazione è una situazione esplosiva nel senso bello del termine. Grazie per quello che ci avete insegnato” - ha affermato Enrico Collidà in rappresentanza di Fondazione CRC.
Questo parco è la prima parte di un più ampio progetto che coinvolgerà la parrocchia d Madonna delle Grazie.
Per la realizzazione del progetto importantissimo è stato l’aiuto di Acli Madonna delle Grazie, Armando Group, Ballario Trasporti, Cuneo Inox, Edilscavi, Fondazione CRC, Hizumo Sushi e Sake, Idroricerche, La Cantinetta, La Favola di Marco Onlus, Leo e Lions Club di Carmagnola, Life, Merlo, OML, Porta Rossa e, ovviamente, Don Paolo Revello chi li “ospita” nel terreno della Parrocchia.