La musica a volte far piangere, fa commuovere. La musica fa sorridere, fa ridere. La musica fa urlare, saltare, ballare. La musica dà forza e coraggio. La musica dona l’amore, fa innamorare. La musica è un’arma contro la morte. La musica è un’occasione per non restare soli. La musica fa bene.
La musica salva la vita. La musica riempie la vita, riempie i giorni, i momenti, crea interazioni tra le persone. La musica trasmette emozioni, sentimenti, idee. La musica infonde conforto nei momenti difficili, felicità nei momenti tristi, sfogo nei momenti felici.
In fondo la musica è come la vita. La musica ci insegna a vivere.
Diceva Ezio Bosso, “la musica ci insegna la cosa più importante: ad ascoltare e ad ascoltarci l’un l’altro.
La rassegna “I Suoni della Pietra” vede tre mesi di performance artistico-musicali in una passeggiata dall’Alta Langa alle dolci colline astigiane fino ai suggestivi calanchi alessandrini.
Ventisei spettacoli, 160 artisti in luoghi della Pietra toccando tre Province Cuneo, Asti, Alessandria in 10 suggestivi Borghi:Bergolo, Bubbio (AT), Castelletto Uzzone, Denice (AL), Levice, Monastero Bormida (AT), Montechiaro d’Acqui (AL), Niella Belbo, Pezzolo V. Uzzone, Torre Bormida.
Gli Artisti si esibiranno in luoghi storici documentati da dimore civili e religiose, dove la Pietra evidenzia tutti i suoi secoli, Piazze, Anfratti , Sagrati, Chiese, Torri, Palazzi, Scalinate di arenaria.
Il Cartellone è vario, formazioni del Teatro Regio di Torino ,dell’Orchestra Sinfonica della RAI, spazio a molti gruppi di giovani musicisti. Folk della vera Napoli. Non è da dimenticare che sarà proiettato anche il docufilm “BOGRE” con la presenza del regista e del compositore delle Musiche, che ricordo sono state scritte nell’atmosfera magica del Borgo di Pietra. Saranno ricordati gli l’anniversari di B. Fenoglio e Pier Paolo Pasolini.
Per concludere l’11 settembre la Stagione musicale nel Teatro della Pietra con il Pianista italo-turco Francesco Taskayali, in occasione anche del grande happening “Africa Unite”.