Biscotti, pizzette, salatini e prodotti da forno prodotti nel carcere di Saluzzo ma anche verdure dell’orto hanno da sabato un posto fisso su una bancarella al Mercato d'le fumne in via Volta.
Sarà gestito dalla cooperativa Voci Erranti che all’interno del penitenziario ha attivato anche il progetto "Giust' Orto".
Mario, Salvatore con l'aiuto di Francesco e di Paolo hanno iniziato a zappare un pezzo di terra, togliendo pietre ed estirpando erba gramigna, i semi hanno germogliato ed i frutti stanno maturando
L'iniziativa della coltivazione in memoria di un anziano detenuto che aveva iniziato l’orto, è coordinata dalla Direzione e dall'Area Educativa dell'Istituto. Ha come obiettivo quello di creare nuove opportunità lavorative per i detenuti attraverso la coltivazione di aree verdi del carcere. “ Un altro ponte tra il dentro e il fuori”.
2Il mercato di via Volta, si apre anche ad altre cooperative sociali – annuncia l’assessore alle attività produttive Francesca Neberti Partirà un bando comunale a settembre per occupare postazioni in questa via e per far vivere un’area tradizionale e tipica del mercato saluzzese in affiancamento ai produttori locali di frutta verdura".