Dopo il successo riscontrato durante le scorse edizioni, ecco due nuovi appuntamenti per il mese di luglio dedicati al mondo dei prodotti locali e delle ricette enogastronomiche locali della Valle Stura, proposte dall’Ecomuseo della Pastorizia all’interno del progetto Ecomusei del Gusto.
Si inizia con Prova e gusta: Laboratorio “I profumi del fieno” che si terrà a Valloriate, presso il Ristorante Fungo Reale, giovedì 7 luglio alle ore 14.00
Durante il laboratorio i partecipanti metteranno letteralmente le “mani in pasta” insieme a Manuel, il super chef del Ristorante Fungo Reale, e scopriranno l’uso del fieno in cucina attraverso la preparazione di alcuni buonissimi piatti.
Il secondo appuntamento del mese si terrà invece sabato 16 luglio alle ore 15.00: Scopri e gusta: alla scoperta del “Garrone rosso" ai Colli di Moiola, presso Moiola.
I partecipanti passeranno un pomeriggio nei meravigliosi castagneti dell’azienda agricola "Arbol" ai Colli di Moiola, dove insieme a Stefano andranno alla scoperta del “Garrone rosso”, un’antica varietà di castagne dalle eccellenti qualità organolettiche e dal sapore di un tempo.
Dopo la passeggiata seguirà una visita al suo laboratorio, dove avvengono i processi di selezione, lavorazione e trasformazione delle castagne. Al termine dell’esperienza sarà proposta una degustazione dei prodotti realizzati dall’azienda con questo ingrediente.
La partecipazione a entrambi i laboratori è gratuita e i posti sono limitati.
Per prenotare si può telefonare al numero 0171 955555 o scrivere una mail a ecomuseopastorizia@vallestura.cn.it.
Il progetto Ecomusei del gusto, finanziato da Fondazione CRC nell’ambito del bando Musei da vivere e giunto al suo quarto anno di sviluppo, promuove la cultura enogastronomica delle Valli Gesso, Grana, Stura e Maira attraverso attività e iniziative realizzate dai quattro Ecomusei che animano i territori: quelli della Segale, Terra del Castelmagno, della Pastorizia e dell’Alta Valle Maira.
In Valle Stura, l’Ecomuseo della Pastorizia valorizza la cultura legata alla tradizione della transumanza e del lavoro dei pastori e allevatori della Pecora di razza Sambucana: anche a quest’attività e all’esercizio del pascolo si deve la conservazione e la biodiversità delle praterie semi-naturali e dei prati spontanei di montagna, che sono l'ambiente con la più alta ricchezza di piante per metro quadrato al mondo: utilizzabili in cucina e per usi officinali, le erbe spontanee sono un vero patrimonio dell'umanità.
Per tutti gli aggiornamenti sul progetto e sugli eventi è possibile visitare il sito web www.ecomuseidelgusto.it o la pagina Facebook https://www.facebook.com/ecomuseidelgusto.