Storie di montagna - 10 luglio 2022, 06:55

STORIE DI MONTAGNA/19 - Lucia e Daniele... mani operose e mente ambiziosa!

"Il vecchio carrozzone, un tempo dimenticato, tornò a vivere! Fu la mente a decidere così, il vecchio telaio, sormontato da una piccola opera d'arte venne posizionato in mezzo a un bosco ombreggiato e fu chiamato Madame du Bois"

STORIE DI MONTAGNA/19 - Lucia e Daniele... mani operose e mente ambiziosa!

Prosegue sulle pagine di Targato Cn il nostro appuntamento settimanale coi racconti di vita dalle valli cuneesi raccolti dalla scrittrice Cinzia Dutto.

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C'erano una volta mani operose, mani capaci di trasformare il legno in opere d'arte, mani incapaci di stare ferme e desiderose di creare. Queste mani non sapevano che sarebbe arrivato un momento di stop, e quando il lockdown le fermò, non si diedero pace. Insieme alla mente cercarono una nuova occupazione e si ricordarono di un vecchio carrozzone, un tempo creato dalle stesse mani, e ora desideroso di cure.

Ma cosa può nascere da un vecchio telaio? Si chiedeva la mente, che doveva lavorare duro per stare dietro alle mani. Eppure, giorno dopo giorno, mani operose e mente arguta, crearono una magia.
Ciò che nacque non fu possibile nasconderlo al mondo e così, il vecchio carrozzone, un tempo dimenticato, tornò a vivere! Fu la mente a decidere così, il vecchio telaio, sormontato da una piccola opera d'arte venne posizionato in mezzo a un bosco ombreggiato e fu chiamato Madame du Bois.

Le mani operose di Daniele, hanno trasformato un semplice telaio in un piccolo mondo antico, dove ogni dettaglio è curato, studiato e la cura per il luogo e le persone che vengono ospitate è totale. Ma che cos'è oggi Madame Du Bois? Si tratta di un b&b dove è possibile soggiornare per una notte, in un ambiente che si può definire fiabesco e che regala momenti di assoluta serenità e romanticismo.

La mente creativa di Daniele aveva bisogno di una mente razionale, concreta, precisa. In ogni meravigliosa storia ci sono sempre più personaggi e così ho conosciuto Lucia, la parte logistica e organizzativa di questo posto e la sorella di Daniele, che già collaborava con lui in falegnameria.
Con lei ho potuto capire che cosa significa gestire una struttura come questa, mantenendo la cura e l'alto standard di qualità che si è imposta. Non è stato facile per lei, non aveva mai gestito un B&B, anzi prima faceva tutt'altro.

Lucia ora si occupa di accoglienza, prenotazioni, pulizia, cene, aperitivi, escursioni e molto altro. Ha voluto prendere le vecchie lenzuola di lino della nonna, per coccolare i suoi ospiti, come anche il vecchio servizio della festa, posate antiche usate come appendini, tanti piccoli dettagli che lasciano il visitatore stupito.

Nel bellissimo carrozzone c'è un libro magico, un piccolo quaderno dove gli ospiti  possono lasciare i pensieri e le emozioni raccolte durante il soggiorno. Mi sono soffermata con Lucia a leggere le belle frasi lasciate. Mi è sembrato di fare un viaggio tra gli ospiti di quel posto e ho visto come emergevano solo belle parole che descrivevano un'esperienza da favola. Ma non poteva essere diverso: quando c'è amore e passione per un mestiere, che si impara strada facendo, e per cui si dà corpo e anima, non si può che lasciare un segno positivo.

Il Carrozzone è, inoltre, contornato da una bellissima area esterna dove ci si può rilassare e continuare l'esperienza immergendosi nel verde, avvolti nel calore del bosco.
Non siamo nel mondo delle favole, e nemmeno in un film della Disney, ma siamo a Tetto Turutun, una piccola frazione vicina a Borgo San Dalmazzo, Valle Stura, nella bella provincia di Cuneo, una frazione un tempo poco conosciuta, che ora, grazie alle attività presenti, inizia a essere conosciuta. Non ho provato questa bella esperienza, ma lo farò, perchè davvero mi sono sentita accolta e la voglia di restare lì mi ha avvolto fin dal primo istante che sono entrata.

Daniele, le mani e Lucia, la mente, sono due ragazzi giovani che hanno creato qualcosa di unico, che ci hanno creduto e ci credono, che sono riusciti ad utilizzare lo stop del lockdown per reinventarsi. Hanno aperto le porte al mondo mostrando questo piccolo rifugio, creato in un bosco, dove la mente si può perdere e i sogni possono diventare realtà per qualche ora. Il check in è per le 15 del pomeriggio ed il check out per le 10 del mattino successivo. Una notte, una cena e una colazione da favola!
Daniele fa il falegname da sempre, inizia come tutti con mobili e le cose su misura, ma poi trova la sua strada nella creazione di lampade straordinarie, perchè in lui c'è un vero artista sognatore, e con Lucia, come aiutante, porta avanti la sua azienda. Le sue creazioni le puoi trovare sul sito: http://www.balume.it.

Ci sono ancora tante idee in cantiere per il futuro, idee che si stanno sviluppando piano piano e di cui vedremo i risultati nell'autunno, perchè le mani operosi non si sanno fermare e la mente fortemente ambiziosa di Lucia è costretta a stargli dietro. Scoprirò per voi le novità appena saranno pronte!
Ora chiudi gli occhi e fai finta di essere in questo posto, di fianco a te la persona con cui vuoi trascorrere questa magnifica esperienza, non temere sarà favolosa, avrai chi ti segue e ti coccola affinchè tutto si realizzi in modo perfetto, per una notte sarai nel mondo più magico che tu possa immaginare...rilassati, amati, sogna e lasciati andare.. tornerai a casa con il cuore felice e dei ricordi indelebili.
Il sito di Madame du Bois è madamedubois.it
su instagram http://www.instagram.com/madameduboisgipsylife/

"La cacciatrice di storie" non si ferma! Oggi saluto Lucia e Daniele che mi hanno accolta e trasportata nella loro vita e li ringrazio perchè è bello vedere che con la passione tutto si può fare! Questa struttura nel giro di poco tempo ha avuto e sta avendo grande successo, perchè dietro ci sono due grandi persone che la curano, la amano e la valorizzano, alla prossima domenica per un altra storia speciale!

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Cinzia Dutto, scrittrice cuneese, pubblica nel 2021 il libro "Il Diario di Maria" e nel 2022 " Margherita sui sentieri del nonno", entrambi editi da Araba Fenice. Libri che parlano di resistenza e montagna. Da gennaio 2022 ha aperto un blog, "Il pensatoio" (cinziadutto.com) e ama definirsi una "cacciatrice di storie". Cinzia racconta di storie di persone speciali, scelte differenti, montagna e buon vivere. Gira la provincia alla ricerca di vite uniche e particolari. Cinzia ha un profilo Instagram (cinzia_dutto_fanny) e una pagina Facebook (Fannydeicolli).

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