/ Attualità

Attualità | 31 luglio 2022, 09:41

Luglio 2022 in archivio tra i tre mesi più caldi di sempre in Piemonte

Record negativo insieme allo stesso periodo del 2015 e all’agosto 2003. Le piogge degli ultimi giorni non hanno colmato la grave carenza idrica in corso nella nostra regione: il deficit da inizio anno è del 50% in meno rispetto alla media del periodo 1991-2020

Il mese di luglio si era aperto con la tromba d'aria che investì diverse zone della provincia e Alba in particolare. Le precipitazioni degli ultimi giorni non hanno rimediato al grave gap registrato in Piemonte da inizio anno

Il mese di luglio si era aperto con la tromba d'aria che investì diverse zone della provincia e Alba in particolare. Le precipitazioni degli ultimi giorni non hanno rimediato al grave gap registrato in Piemonte da inizio anno

Temperature nella media fino ai primi giorni di agosto, quando si assisterà a un nuovo rialzo termico con valori fino a 35°C in pianura. E’ quanto si legge nelle previsioni di Arpa Piemonte per la prima settimana di agosto. Giorni che, dopo le piogge e il ribasso termico della scorsa settimana, vedranno la colonnina di mercurio risalire gradualmente verso temperature minime e massime che, per quanto riguarda la nostra provincia, già domani saranno comprese tra i 20°C e i 32°C.

Con la fine del mese l’Agenzia Regionale per l’Ambiente ha intanto tracciato un bilancio dell’andamento climatologico degli ultimi tre mesi, periodo nel quale in Piemonte sono state registrate "temperature sensibilmente al di sopra della norma climatica del periodo 1991-2020, con una breve interruzione tra fine maggio e inizio giugno".

"Nonostante la prolungata anomalia termica – vi si legge – in tutta la regione non sono stati superati i 40°C, come successo in diverse occasioni quali l’11 agosto del 2003, il 22 luglio 2015, il 2-4 agosto 2017 e il 27-28 giugno del 2019".

La rete meteorologica di Arpa Piemonte ha registrato "solo due record di massima a giugno, di cui una, Passo del Moro, nel Verbano, a 2.820 m con 23.7°C il 27 giugno 2022, è anche un record assoluto".

In una trentina di stazioni si sono registrati record di massima a luglio, ma nessuno è anche primato assoluto per la stazione di riferimento.

Maggio si è posizionato al secondo posto dopo il 2009, anche giugno al secondo mese più caldo dopo il 2003 e luglio che volge al termine sarà probabilmente ai primi due posti insieme al 2015. Al momento sembra più plausibile un nuovo secondo posto dietro il 2015. Luglio 2022 sarà anche tra i tre mesi più caldi in assoluto assieme a luglio 2015 e agosto 2003.

TEMPERATURE E NOTTI TROPICALI

A caratterizzare maggiormente questo periodo di caldo, sempre secondo Arpa, sono state le "notti tropicali": nel bimestre giugno-luglio le nottate con temperature minime sopra 20°C sono risultate "notevolmente al di sopra delle medie e in alcuni capoluoghi di provincia sono state le più numerose e soprattutto hanno registrato il periodo di giorni consecutivi più lungo".

Il numero di notti tropicali consecutivo ha registrato il record a Torino (15), Vercelli (9), Verbania(15) e Asti (15) tutti a partire dall’inizio della seconda decade di luglio. Anche il totale di notti tropicali nel bimestre giugno-luglio è stato il più elevato dal 1991 a Torino con 33 notti, Vercelli con 23, Novara e Asti con 22 giorni.

Analizzando le temperature massime percepite a giugno sono state prossime alle temperature registrate grazie a valori di umidità più contenuti, mentre dal 10 luglio sono aumentati valori di umidità e quindi anche di temperatura percepita.

IL DEFICIT PRECIPITAZIONI

I temporali, anche violenti, e le precipitazioni dei giorni scorsi non hanno comunque colmato la grave carenza idrica alla quale stiamo assistendo, con un deficit di precipitazioni da inizio anno sulla regione del 50% in meno rispetto alla media climatologica del periodo 1991-2020 e portate dei principali corsi d’acqua ai minimi storici. Il Po a Isola Sant’Antonio, in provincia di Alessandria, alla chiusura del bacino piemontese, registra una media mensile in luglio di circa 72 metri cubi al secondo rispetto ai circa 249 medi del mese di luglio calcolato sul periodo 1996-2020.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium