La Associazioni Sportive Dilettantistiche, patrimonio non solo nel loro ambito naturale ma anche in quello sociale dell’intero territorio della Granda, rischiano ogni giorno di soffocare a causa delle enormi spese di gestione che sono costrette ad affrontare.
Tra le voci al “passivo”, ad incidere maggiormenteè certamente da annoverare il cosiddetto “caro bollette” che sta diventando insostenibile per molte realtà, soprattutto quelle più piccole. E l’inverno che si avvicina, per molte ASD potrebbe rappresentare il colpo letale.
Per questo il neo sindaco di Mondovì, Luca Robaldo ed il suo assessore allo Sport, Alessandro Terreno, hanno deciso di lanciare un appello: "Ci chiediamo – scrivono i due in una nota diffusa agli organi di stampa- se, pur con un Governo in carica esclusivamente per gli affari correnti, qualcuno stia pensando a come sostenere la miriade di ASD presenti in tutta Italia contro il 'caro bollette'. Qualcosa deve essere fatto perché si rischia davvero di vederne sparire troppe. Si tratta di un patrimonio incredibile e che non può essere disperso”.
“Accanto all'ultimo bando per coloro i quali gestiscono impianti sportivi – chiudono Robaldo e Terreno - è necessario prevedere ulteriori misure perché l'autunno non sarà un periodo semplice per nessuno e lo sport dilettantistico, così importante per tutti noi, rischia di pagare uno dei prezzi più alti".