Il progetto “Achtung! Kunstleerer Raum" ("Attenzione! Spazio vuoto d’arte") dall'inizio di ottobre 2020 ha visto svolgersi nel Kunstkubus più di cento concerti, letture, spettacoli e mostre. Durante la pandemia è stato creato un palcoscenico che ha reso possibili eventi conformi in tempi così drammatici per la socialità. Una progettazione contemporanea di uno spazio in cui l'arte e la cultura possano svolgersi in modo flessibile, spontaneo e con un feedback diretto del pubblico. Il cubo diventa di volta in volta un'istantanea di una scena artistica e culturale, ma anche voce di una comunità locale.
Dalla Germania è approdato prima a Mondovì Piazza e poi ai Docks Dora di Torino ospitando artisti italiani e tedeschi pronti a donare bellezza ed emozioni. Anche quest’anno ha toccato il Ducato del Bardo di Torre Mondovì (martedì 6 settembre 2022), ma con una piccola provocazione che si spera porti a un miglioramento di una situazione ormai sotto gli occhi di tutti. Il cubo è stato infatti installato sul ponte antistante villa Titina, sede della micronazione, che dopo 2 anni è ancora nella penosa condizione di abbandono e devastazione in cui lo ha ridotto l’ultima alluvione.
“Arte come risposta al degrado”, il motto del Bardo, non poteva cogliere occasione più propizia per scuotere gli animi. E’ infatti opinione di molti, non solo del Duca del Bardo, “che la triste condizione di un patrimonio storico come un ponte di epoca romana abbia bisogno di una soluzione in tempi utili, quantomeno per ridare decoro alla porta della Val Casotto e ai numerosi passanti e turisti che non si capacitano di tanta incuria e indifferenza in un territorio così ricco di bellezza”.
Hanno partecipato artisti italiani e tedeschi di diverse città, inclusi Piercarlo Bormida del Bardo in veste di musicista e Lorenzo Avico, fotografo originario di Torre Mondovì apprezzato in tutto il mondo. Insieme a Sarah Cortellini, Luca Giordana e Jose Wally (Argentina), Sibylle Greissl-Hertrich, Gabriele Kunkel (ideatrice del KunstKubus), UlrichSchmitt, Georgia Templiner, LucaTrevisan.