Si è svolta nei giorni scorsi la presentazione della 9ª edizione della Mostra d’Arte Contemporanea “Forme e Colori” progetto MACAL, nella magnifica cornice del castello di Grinzane Cavour.
La rassegna, organizzata anche quest’anno dall’Ordine dei Cavalieri delle Langhe e dall’associazione Insieme, su progetto di Andrea Vero e Ausilia Battaglia, vede l’esposizione fino al tardo autunno in dieci comuni di Langa delle opere di undici artisti.
Patrocinato dalle Fondazioni CRC e CRT e da enti come Provincia di Cuneo e Regione Piemonte, il progetto MACAL ha lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio delle Langhe, mettendo in relazione il paesaggio collinare con suggestive e raffinate opere di scultori e artisti contemporanei, in un ‘ottica che ogni anno si arricchisce di nuovi spunti e nuovi protagonisti.
Proprio Andrea Vero, presidente dei Cavalieri delle Langhe, ha illustrato il progetto 2022, raccontando gli abbinamenti fra opere e paesi, con la gradita compagnia del professor Francesco Poli, docente all’università di Torino e critico d’Arte.
I paesi coinvolti sono: Mombarcaro opera “Libera” di Gian Piero Viglino, Serravalle Langhe opere in paese di Giovanni Borgarello, Sale San Giovanni opere sui sentieri della lavanda di Daniela Guggisberg e Daniele Aletti, San Benedetto Belbo opere “fenogliane” di Franco Marabotto, Bossolasco opere in paese di Franco Alessandria, Grinzane Cavour opere nel giardino del castello di Sergio Unia, Niella Belbo opera dalla torre di Roberto Bruno, Bergolo opere nel giardino dell’osteria Brichet di Cristiana Cravanzola, Albaretto della Torre opera “l’Escargot” di Osvaldo Moi e infine, Diano d’Alba opere sul Belvedere di Gabriele Garbolino Ru.
La presentazione di Grinzane è stato un momento di incontro fra artisti, organizzatori e autorità (erano presenti alcuni sindaci) e anche di riflessione, grazie agli spunti offerti dagli interventi di Giuliano Viglione, consigliere di amministrazione CRC e grande conoscitore della Langa e dalla competenza del professor Poli.
Presentati anche il libro “Smonumentando” di Silvano Bertaina, raccolta di oltre duecento monumenti della provincia di Cuneo e la mostra internazionale dedicata all’astrattismo ad Alba, nella chiesa di San Giuseppe, intitolata “Immaginista” e aperta fino al 25 settembre, con opere di pittori importanti fra cui Pinot Gallizio.
Ha chiuso la serata la cantante Paola Bertello, con una meravigliosa versione di “Beutiful that way” di Noah dalla colonna sonora di “La vita è bella”.