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Attualità | 15 novembre 2022, 16:33

Decreto Aiuti Ter, Bergesio, Lega: “Bene gli investimenti su economia e lavoro, per aiutare il Paese a superare la crisi

Il Senatore della Lega: "Il provvedimento contiene misure fondamentali per l’attività d’impresa, per un totale di 14 miliardi di euro"

Decreto Aiuti Ter, Bergesio, Lega: “Bene gli investimenti su economia e lavoro, per aiutare il Paese a superare la crisi

Il Decreto-legge n. 144 del 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 23 settembre 2022 e approvato con modificazioni dalla Camera dei Deputati il 10 novembre, oggi al vaglio della Commissione Attività produttive del Senato, ha ottenuto il parere favorevole. 

 

“Il provvedimento contiene misure fondamentali per l’attività d’impresa, per un totale di 14 miliardi di euro per il 2022, 1 miliardo e mezzo per il 2023 e 44 milioni di euro per il 2024 - commenta il Vicepresidente della Commissione Attività produttive, il Senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio -. Mi riferisco, tra gli altri, alle agevolazioni fiscali per contrastare l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas sostenuti dalle imprese. Con il Decreto Aiuti Ter verranno estesi i crediti d’imposta introdotti nel corso del 2022 anche ai costi sostenuti dalle imprese nei mesi di ottobre e novembre 2022 e ne viene al contempo aumentata la misura. Inoltre viene riconosciuto un credito d'imposta a favore delle imprese agricole, della pesca e agromeccaniche pari al 20 per cento della spesa sostenuta per gli acquisti di carburante per la trazione dei mezzi effettuati nel quarto trimestre del 2022, agevolazione estesa per lo stesso periodo, per le sole imprese agricole e della pesca, anche alla spesa sostenuta per l'acquisto di gasolio e benzina utilizzati per il riscaldamento di serre e fabbricati adibiti all’allevamento degli animali”.

 

Bergesio dice: “Si interviene anche sulle garanzie Sace su finanziamenti bancari accordati alle imprese colpite dagli effetti economici negativi della crisi ucraina per far fronte al pagamento delle fatture per consumi energetici emesse nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022, il Decreto prevede che siano prestate a titolo gratuito qualora il tasso di interesse applicato alla quota garantita del finanziamento non risulti superiore, al momento della richiesta di garanzia, il rendimento dei buoni del Tesoro poliennali (BTP). L'ammontare garantito del finanziamento può essere elevato, a condizione che il beneficiario sia classificabile come impresa a forte consumo di energia, fino a coprire il fabbisogno di liquidità per i successivi 12 mesi per le piccole e medie imprese e per i successivi 6 mesi per le grandi imprese. Viene inoltre soppresso il requisito per cui le imprese beneficiarie devono aver subìto una contrazione di produzione o domanda”.

 

Sui finanziamenti volti a favorire progetti riconducibili al green new deal la norma aumenta da 200 a 600 milioni di euro il limite dell'ammontare garantito previsto, oltre il quale il rilascio della garanzia Sace è subordinato alla decisione ministeriale.

 

“E sempre in favore di piccole e medie imprese agricole e della pesca passa da 35.000 euro a 62.000 euro l'importo massimo dei finanziamenti ammissibili, a determinate condizioni, alla garanzia diretta dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea). Finanziamenti questi a 10 anni con 2 di preammortamento”, afferma il Senatore della Lega, che conclude: “Soprattutto in questo momento critico, di fronte al rischio di una recessione, dobbiamo impegnarci ad investire sulla nostra economia, incentivando con misure concrete ed adeguate le aziende e sostenendo la produzione e il lavoro".

comunicato stampa

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