Con "Viaggia gratis" dal 10 ottobre fino all’8 gennaio 2023 il comune di Bra e quelli della conurbazione offrono la possibilità a tutti i cittadini maggiorenni di Bra, Cherasco, Sanfrè o Pocapaglia di viaggiare a titolo gratuito sui mezzi pubblici. Passato più di un mese dall’avvio dell’iniziativa, abbiamo fatto il punto della situazione con l’assessore all’ambiente Daniele Demaria. "In generale, la ditta ci segnala molte più utenze del solito. Viaggiagratis serviva proprio a far conoscere il servizio alle persone. Se lo sia prova e si vede che funziona, poi magari si prende in considerazione l’idea di pagare un biglietto o un abbonamento. Al momento siamo molto soddisfatti".
Questo incentivo arriva infatti in seguito a una sostanziale rimodulazione del servizio dei trasporti pubblici della città: "La conurbazione è finanziata per il 65% dalla Regione e il restante 35% dai biglietti venduti. Abbiamo rivisto il sistema perché alcune linee non erano più sostenibili economicamente, non permettendoci di coprire la quota legata alle utenze. Abbiamo dunque deciso di rivedere quelle vuote e di potenziare quelle molto frequentate".
La principale scommessa ha riguardato il raddoppio delle corse verso l’Ospedale di Verduno, grazie ad un finanziamento ottenuto con l’Amministrazione albese. È ora disponibile una linea in entrambe le direzioni che passa ogni mezz’ora nelle fasce centrali della giornata. Questa risulta "molto frequentata, anche dagli operatori, come Oss e addetti alle pulizie. Ci sono infatti corse fino alle 22.30 dedicate appositamente a loro, e anche nei weekend, per le visite ai parenti, o per chi va al pronto soccorso".
Recentemente, è stata inoltre aggiunta una nuova fermata nella parte alta dell’Ospedale, provvista di un display, fornito dalla Fondazione Nuovo Ospedale, che riporta gli orari di passaggio dei mezzi in tempo reale, come nelle stazioni ferroviarie. "Il nostro obiettivo era rendere la linea il principale e più facile modo per raggiungere la struttura. Al momento sta funzionando bene, è sempre piena di gente. Ricordiamo inoltre che serve anche Pollenzo e la sua Università".
Oltre a questa tratta, il servizio comprende anche quella con Cherasco, con un passaggio anche in questi casi ogni mezz’ora. "Pochissime città di provincia, per non dire nessuna, hanno un servizio con questa scadenza e capillarità, che è più da grande città", rivendica l’assessore.
Tra le altre, una modifica importante ha riguardato poi la nuova linea 3, che origina dalle vecchie linee 3 (da San Matteo al Movicentro) e 5 (collegamento con la frazione Riva). "Erano quelle meno utilizzate, per cui le abbiamo fuse insieme: ora c’è una sorta di navetta interna alla città, che collega ogni ora il cimitero al Big Store, toccando alcuni quartieri come San Giovanni Lontano, non serviti diversamente. In ogni sua corsa, alterna inoltre un passaggio nella frazione Riva o San Matteo. Il servizio precedente non era sostenibile economicamente, ma invece di sopprimerlo lo abbiamo semplicemente ridotto", conclude Demaria.