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Saluzzese | 26 novembre 2022, 11:57

Europa al bivio: una sfida tra speranza e disperazione [FOTO E VIDEO]

Nel convegno di Saluzzo, promosso dall’associazione “Insieme” e dai Cavalieri delle Langhe, oltre due ore di confronto tra europarlamentari ed esperti internazionali sulle prospettive dell’Unione Europea in questo difficile frangente storico

Nella foto alcuni momenti del convegno tenutosi ieri a Saluzzo

Nella foto alcuni momenti del convegno tenutosi ieri a Saluzzo

Un convegno di alto profilo, quello svoltosi ieri sera, venerdì 25 novembre nell’Antico Palazzo comunale di Saluzzo, sulle prospettive dell’Unione Europea.

Promosso dalle associazioni politico-culturali “Insieme” e “Cavalieri delle Langhe”, presiedute rispettivamente da Marcello Cavallo e Andrea Vero, ha dato modo di riflettere sulle difficoltà e, al tempo stesso, sulle opportunità offerte dall’Unione Europea.

Di fronte ad una platea composta per lo più da amministratori, si sono confrontati gli europarlamentari Pina Picerno, vicepresidente del Parlamento Europeo, Sandro Gozi e Gianna Gancia.


 

 

Insieme a loro, Massimo Gaudina, responsabile della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea; Gianpiero Gramaglia, giornalista esperto di politica internazionale e docente di giornalismo alle università di Urbino e La Sapienza di Roma e Franco Chittolina, presidente di Apice, associazione per l’incontro delle culture in Europa.


A moderare l’incontro, dopo i saluti istituzionali del sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni e dei presidenti delle associazioni promotrici dell’incontro, l’ex sindaco di Cuneo e della Provincia, Federico Borgna.

 

Oltre due ore, nel corso delle quali, sono intervenuti in videoconferenza Picerno, Gozi, Gaudina, Gramaglia e, in presenza, Gancia e Chittolina.


Da tutti gli interventi, pur con accenti diversi ma non dissimili nella sostanza, sono emerse le straordinarie opportunità offerte dall’Unione Europea, ma anche la sua fragilità, che richiede l’avvio di una rivisitazione che porti ad una sua “ricostruzione”.

 

Nelle interviste realizzate con la collaborazione del collega Simone Di Luccio è meglio dettagliato il pensiero di promotori e protagonisti del convegno.

GUARDA IL VIDEO

 

Le problematiche internazionali legate alla guerra in Ucraina, dopo l’aggressione della Russia, la crisi energetica che mette a dura prova aziende e famiglie sono i temi che l’hanno fatta da padroni.

Sono emerse, in tutta evidenza, le contraddizioni della situazione attuale e al contempo il filo doppio cui sono legati i popoli del cosiddetto “Vecchio Continente”.

 


Tutti hanno ribadito che l’Europa deve smettere di giocare in difesa per diventare un soggetto politico capace di competere alla pari con Usa e Cina.


Ma perché questo possa realizzarsi – è stato sottolineato – è necessario che il Parlamento europeo sia messo in condizione di funzionare a pieno regime.


Europa come potenza militare, almeno parzialmente autonoma rispetto ai tradizionali alleati Usa, ma anche potenza economica per esercitare il ruolo che merita sullo scacchiere internazionale.

 

In vari interventi è stato evidenziato come si sia in presenza, in questo frangente, di un passaggio cruciale, complicato non solo dalle vicende belliche ed economiche, ma anche dalla difficoltà di riuscire a mettere insieme Stati che arrivano da culture e percorsi storici differenti.


Accanto a questi macro problemi, Gaudina ha indicato quelle che sono le tre grandi sfide che ha davanti a sé la Commissione: lotta al cambiamento climatico; rivoluzione digitale con tutti gli annessi e i connessi; ripresa e resilienza economica post pandemia, il tutto nello spirito di una “solidarietà intergenerazionale”.


 

L’europarlamentare cuneese Gianna Gancia, pur senza eccedere in ottimismo, si è detta convinta che il concetto di Europa è ormai acquisto da aziende e giovani. “Segno – ha affermato – che i cittadini sono più avanti di noi”.


L’Europa ha dunque di fronte a sé una sfida ardua, ai limiti dell’impossibile, ma proprio per questo non può più essere rinviata.


“Una lotta – ha chiosato Chittolina - tra speranza e disperazione”.


 

Testa - Di Luccio

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