In occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne quattro classi del Denina Pellico Rivoira, la 4A SC, la 3C RIM, la 3E CAT e la 3A ELETTRO, nella mattinata del 25 novembre presso il teatro Magda Olivero, hanno partecipato all'evento Un futuro a scarpe spaiate promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo in collaborazione con il Comune di Saluzzo e con la Consulta Pari Opportunità. A presentare gli ospiti e a condurre la mattinata è stata Annachiara Busso. Inizialmente si sono alternate sul palco per i saluti la dott.ssa Barrera, Presidente della Consulta Pari opportunità, e Rita Bussi, consigliere della Fondazione della cassa di Risparmio di Saluzzo. La mattinata è proseguita con la proiezione di un video in cui, attraverso le interviste a otto personaggi del saluzzese, quattro uomini e quattro donne, veniva fatto un quadro dei cambiamenti avvenuti attraverso differenti generazioni (degli anni '40 '50 '70 ' 90) in differenti ambiti del quotidiano o rispetto ad avvenimenti che potevano capitare. Una gravidanza indesiderata negli anni '50-60 poteva essere affrontata quasi esclusivamente con un matrimonio riparatore o per vie illegali, successivamente, negli anni 80-90, le ragazze hanno cominciato ad accedere ad un consultorio, ma raro era l'appoggio o la presenza della famiglia.
Le donne delle nuove generazioni possono vivere la condizione più liberamente e hanno sicuramente più strumenti per essere maggiormente consapevoli delle scelte da fare. Diversi gli argomenti toccati in questo video e che hanno dato adito al dibattito successivo: l'indipendenza economica delle donne, la possibilità di frequentare amicizie o di uscire la sera, il matrimonio, la possibilità di accedere agli studi. Lo scopo del video era quello di affrontare e sensibilizzare i ragazzi sui temi dell'emancipazione femminile passando attraverso un percorso di consapevolezza, di conoscenza delle proprie radici e di rispetto dei passi fatti nel quotidiano da uomini e donne che si sono trovati ad affrontare un enorme cambiamento sociale, economico e filosofico avvenuto durante tutto il '900. Utili per fornire nuovi spunti di riflessione gli interventi di tre scrittrici locali: la signora Manuela Dossetti, scrittrice originaria di Costigliole che racconta la storia di protagoniste femminili nelle nostre vallate a metà del '900 nei suoi testi Vita di Taline e Il forestiero, Luisa Viglietta, originaria di Fossano e autrice di Mac 'na fia, che pubblica oggi la sua autobiografia con il racconto Una vita fuori dall'ordinario, Isabella Garavagno, racconigese, autrice di Solamente vita e Vite accanto, romanzi ambientati nella Racconigi della seconda guerra mondiale.
In chiusura l'intervento di Antonella Vassallo, referente per la zona Saluzzo dell'associazione Mai +Sole, associazione nata quindici anni fa a Savigliano che fa parte della rete antiviolenza della provincia di Cuneo e che è costituita da volontarie che si occupano di donne che subiscono violenza fisica e psicologica.