Sono in fase di ultimazione, a Cherasco, i lavori per la realizzazione della circonvallazione: il taglio del nastro, previsto da cronoprogramma per la fine dello scorso anno, è slittato di qualche mese, trovando nuova calendarizzazione nella primavera. La variante si sviluppa su un percorso a due corsie di 1,7 km, unendo la Fondovalle Tanaro SP12 con la provinciale 661 “delle Langhe”, che collega Cherasco e Narzole.
“L’opera, attesa da quasi vent’anni, avrà una grande utilità anche in appoggio alla realizzazione dell’autostrada Asti-Cuneo e permetterà di liberare il centro storico di Cherasco dal traffico pesante, con un'ulteriore valorizzazione in ottica di vivibilità per i nostri concittadini e per i turisti – afferma il sindaco Carlo Davico –. A rendere possibile questo risultato, la collaborazione tra Comune, Provincia, Regione e Ministero”.
Il costo complessivo della bretella ammonta a circa 8,5 milioni di euro, finanziati dallo Stato con i cosiddetti “fondi Crosetto” per 7,5 milioni, dalla Regione Piemonte per 800 mila euro e dal Comune di Cherasco per quasi 200 mila euro.
“I lavori sono pressoché conclusi: la carreggiata c’è e la circonvallazione è, di fatto, ultimata, tanto che sulla Fondovalle la rotonda è già operativa. La motivazione del ritardo dell’inaugurazione è duplice – aggiunge il vicesindaco Claudio Bogetti, assessore ai Lavori Pubblici – e deriva in primo luogo da alcune difficoltà nel reperimento dei materiali (dovute ai diffusi problemi di approvvigionamento che hanno colpito soprattutto il comparto edilizio) e in particolare ai prefabbricati del sottopasso di strada del Corno e, a cascata, alle complicazioni nel procedere con l’asfaltatura durante la stagione invernale. Tra marzo e aprile dovremmo finalmente procedere con il taglio del nastro”.