Politica - 28 gennaio 2023, 10:24

Regionali 2024, Fratelli d’Italia chiede per il “listino” del centrodestra la formula: 6 (FdI), 3 (Lega), 1 (FI)

Nell’incontro di ieri tra il segretario regionale Fabrizio Comba e il capogruppo Paolo Bongioanni col presidente Alberto Cirio affrontati vari temi, Sanità in primis. Ma si è parlato soprattutto della prossima tornata elettorale. Partendo dal risultato delle politiche, FdI alza la posta nei confronti degli alleati, Lega e Forza Italia

Bongioanni e Comba

Bongioanni e Comba

Si è parlato di Sanità e di varie altre questioni nell’incontro avvenuto ieri, venerdì 27 gennaio, tra il segretario regionale di Fratelli d’Italia Fabrizio Comba e il capogruppo consiliare Paolo Bongioanni con il presidente della Giunta regionale del Piemonte Alberto Cirio.

Tanti i temi sul tavolo, ma uno su tutti ha prevalso: la nuova legge elettorale regionale in vista della tornata che in Piemonte si svolgerà il prossimo anno.

Gli esponenti di FdI volevano capire da Cirio i suoi intendimenti rispetto alle voci che lo indicano pencolante tra una candidatura alle europee (consultazione che avviene in contemporanea alle regionali) e la ricandidatura in Regione alla testa del centrodestra.

Cirio pare non aver dato grandi soddisfazioni ai “Fratelli” su questo aspetto lasciandosi aperte le più disparate opzioni.

Del resto, sia l’uno che gli altri sanno che la scelta ultima verrà fatta a Roma tra Meloni, Berlusconi e Salvini.

Va da sé che la maggior voce in capitolo, dopo il voto delle politiche del 25 settembre scorso, l’avrà Giorgia Meloni.

Ed è appunto con lei che il governatore si vedrà nel mese di febbraio per manifestarle i suoi desiderata e per capire quali sono i disegni che la premier e i big nazionali hanno per lui.

Cirio non potrà comunque non tenere in conto il volere di Silvio Berlusconi, visto e considerato che – salvo cambi di casacca in corsa – resta comunque un esponente di primo piano di Forza Italia a livello nazionale.

Nel frattempo, la delegazione piemontese ha presentato ieri a Cirio il prossimo “listino”, vale a dire i 10 consiglieri abbinati alla coalizione di centrodestra.

Questi, se la coalizione risulta vincente, vengono tutti automaticamente eletti col sistema maggioritario.

Lo schema di gioco che ha in mente FdI per il “listino” è: 6-3-1. Vale a dire 6 posti per Fratelli d’Italia, 3 per la Lega ed uno per Forza Italia.

Nei giorni scorsi è stata effettuata una simulazione di voto, in base alla proposta di modifica delle legge elettorale predisposta dal consigliere leghista biellese Michele Mosca.

Dalla simulazione, effettuata dagli Uffici regionali sulla base dei dati delle ultime elezioni politiche, risulterebbe che i 40 seggi, attributi sui collegi elettorali provinciali, sarebbero così ripartiti: 13 a Fratelli d’Italia, 4 alla Lega, 3 a Forza Italia, 9 al Pd, 4 al Movimento 5 Stelle, 3 ad Azione-Italia Viva, 2 a Sinistra-Verdi, 2 a EU.

Sulla scorta di questa proiezione, al Cuneese spetterebbero 5 consiglieri “pieni”, vale a dire eletti senza considerare gli eventuali resti che potrebbero far scattare un ulteriore seggio.

In base alla simulazione 2 andrebbero a FdI, 1 alla Lega, 1 al Pd e 1 ad Azione-Italia Viva.
      
Non scatterebbero – considerando la proposta di legge Mosca - i resti a Cuneo e Torino mentre sarebbero “pieni” i collegi di Asti, Biella, Vco e Vercelli.

La valutazione dei resti è uno dei temi clou su cui si concentrerà la discussione nelle prossime settimane, insieme all’altro – altrettanto caldo – della soglia di sbarramento.

Nel frattempo, come si è visto, Fratelli d’Italia si porta avanti col lavoro facendo capire sia al governatore che ai partner di coalizione che i rapporti di forza sono cambiati.

Un messaggio nemmeno troppo cifrato, indirizzato soprattutto alla Lega, che detiene attualmente una maggioranza bulgara in Consiglio regionale con ben 23 propri rappresentanti.

Giampaolo Testa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU