Il tema della Giornata della Memoria è doloroso e complesso, sia per i più piccoli sia per i più grandi: la complessità del fenomeno storico, lo strazio che porta con sé, l’orrore, sono argomenti ai quali gli insegnanti sono tenuti a condurre la tematica in punta di piedi.
La modifica dei percorsi di studio relativi alla Storia costringe ad affrontare nella Scuola Primaria solo la parte relativa alla storia antica e non permette pertanto un aggancio di nessun tipo alle attività che si svolgono in quella disciplina.
Tuttavia il tema non può essere ignorato: sempre di più è necessario alimentare la memoria, in un tempo in cui i testimoni diretti sono ormai quasi del tutto scomparsi. La Giornata della Memoria è una data molto importante che ci invita ogni anno a ricordare i 15 milioni di vittime dell’olocausto rinchiusi e uccisi nei campi di sterminio nazisti. Il campo di concentramento di Auschwitz è diventato il simbolo di questa immane tragedia e la data della sua liberazione, il 27 gennaio 1945 da parte dell’esercito sovietico, il giorno che ne è diventato l’emblema.
I bambini devono essere condotti a riflettere sull’uguaglianza, sull’accettazione della diversità fisica, di opinione, di nazionalità e di pelle. Questa è una modalità delicata per entrare nei loro cuori piccoli in punta di piedi. Essi vanno schermati dall’orrore, nel contempo però vanno innaffiati di valori affinché il seme del razzismo non generi mostri, come è successo durante la Shoah e altri momenti tragici della storia.
Grazie a queste motivazioni, gli insegnanti dell'Istituto Comprensivo di Ceva hanno affrontato la tematica della Giornata della Memoria attraverso differenti livelli, immergendo il tema nella quotidianità, nei luoghi cittadini e permettendo agli alunni di riflettere insieme: alle 12 di Venerdì infatti tutti i campanelli nei diversi plessi hanno ricordato di riunirsi in un momento di riflessione. Gli alunni ed i docenti, accompagnati dal suggestivo rintocco delle campane, hanno osservato un minuto di silenzio, mentre gli alunni della Scuola dell'infanzia si sono riuniti nel salone portando simbolici palloncini bianchi.
Nelle foto i ragazzi del plesso di Ceva presso il parco Perlasca, con l'approfondimento sui Giusti tra le Nazioni, il minuto di silenzio osservato dalpersonale docente e studentesco nel plesso di Lesegno ed i palloncini bianchi della Scuola dell'infanzia.