“Provincia di Cuneo: da terra di confine a crocevia transalpino”.
Il convegno di sabato organizzato dall’Associazione Insieme, in stretta collaborazione con AISPA e patrocinato da Regione, Provincia e Comune di Cuneo, ha toccato molto nel vivo la realtà locale, sia enti ed istituzioni che il mondo imprenditoriale. Otre 150 persone, una platea molto qualificata: moltissimi amministratori Locali tra i quali i consiglieri Regionali Ivano Martinetti e Matteo Gagliasso; numerose le rappresentanze imprenditoriali, Mauro Gola presidente CCIAA e Confindustria Cuneo, Luca Crosetto presidente di Confartigianato con il Direttore Joseph Meineri, Luca Chiapella presidente di Confcommercio, Enrico Allasia presidente di Confagricoltura, Alessandro Durando presidente di Confcooperative.
Molti anche gli imprenditori, tra gli altri Walter Lannutti, Paolo Merlo ed Enrico Galleano di Granda Bus. Poi Giovanni Quaglia presidente Fondazione CRT, Ezio Raviola presidente Fondazione CRC, Antonio Miglio presidente CRF ed altri rappresentanti delle banche locali, Elio Lingua presidente provinciale ACLI, Patrizia Mellano segretario generale CCIAA, infine le rappresentanze dei Carabinieri e del Corpo degli Alpini.
Il dibattito, diretto dalla giornalista Filomena Greco de ‘Il Sole 24 Ore’, è stato ricco di interventi e di spunti per lo sviluppo delle infrastrutture, esistenti e non, per il miglioramento e l’efficientamento della mobilità della Granda. Ha visto la presenza dello storico Walter Cesana, che ha ripercorso la storia della rete infrastrutturale della provincia di Cuneo, e del presidente di ACI Cuneo Francesco Revelli che ha sottolineato l’importanza di infrastrutture al passo con i tempi.
In particolare sono state presentate dall’Associazione Insieme delle proposte concrete guardando al futuro della nostra provincia: è intervenuto Sergio Pasi che ha illustrato in maniera chiara e diretta la situazione attuale e quella che può prospettarsi con nuove opere, quali un’autostrada Cuneo-Nizza, il raddoppio della linea ferroviaria attuale verso Torino, pensando di investire anche in una diretta da Cuneo verso il capoluogo regionale ed in una strada pedemontana che “unisca” tutte le vallate del territorio cuneese. Inoltre ha sottolineato la necessità di concludere le opere in corso, prime tra tutte la ricostruzione del Tunnel di Tenda e la conclusione dell’ultimo tratto della Cuneo-Asti dopo Marene, poi la prosecuzione della seconda parte dell’Armo Cantanara ed un eventuale ampliamento della “gamma dei voli” dell’aeroporto di Levaldigi proponendo anche delle linee-merci. Dichiara infine Pasi: "Proposte certamente non esaustive! Per dare prospettiva concreta a questi progetti riteniamo necessario uno sforzo comune della politica e delle forze economiche attraverso le proprie rappresentanze, delle Fondazioni Bancarie e degli stakeholders del territorio».
Le suggestioni presentate sono state ampiamente dibattute nella successiva tavola rotonda, nella quale hanno partecipato Mauro Gola (CCIAA Cuneo), Paolo Merlo (Aeroporto Levaldigi), Giovanni Quaglia, (Autostrada Asti-Cuneo e S.I.T.A.F.), Bruna Sibille (Consigliere Provinciale) nonché tramite un collegamento da remoto Enrico Giovannini (ex Ministro delle Infrastrutture e Direttore Scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) e Laurence Navalesi (Consigliere Comunale di Nizza con delega alle relazioni transfrontaliere).
Le conclusioni dell’evento a cura di Marcello Cavallo, Presidente di Insieme: "Sono molto contento del riscontro di partecipazione che abbiamo avuto, a 360 gradi su praticamente tutte le realtà del territorio. É proprio quello che mi è premuto sottolineare all’inizio del convegno, che Insieme è un’associazione che prescinde dalle correnti politiche e di partito, essa ha a cuore il territorio in sé in maniera trasversale, cercando di raccogliere e far dialogare tutte le forze presenti per poter portare avanti progetti di sviluppo locale".