Scuole e corsi - 04 febbraio 2023, 16:05

L’Istituto Vallauri di Fossano dona i suoi "reperti informatici" al MUPIN di Torino

Alcuni computer storici della scuola fossanese andranno ad arricchire la collezione del Museo Piemontese dell'Informatica, che conta oltre 6.000 pezzi

L’informatica è, nella percezione del grande pubblico, la disciplina del futuro e sicuramente è così. Tuttavia, ormai l’informatica ha una storia complessa dietro di sé, che è bene preservare sia per fini storici, sia per chi coltiva la materia per ragioni professionali. In questo, svolge un’opera preziosa il MUPIN, Museo Piemontese dell'Informatica con sede a Torino, che detiene una delle più ricche collezioni di computer d'Europa: complessivamente le collezioni sono composte da oltre 6.000 pezzi.

Il Museo torinese, inoltre, conserva e dà una opportuna conservazione museale ai primi reperti della nascente “archeologia informatica”, tra cui un Digital DEC PDP11/45 industrial e un Olivetti P6066.

Lo scorso sabato 28 gennaio, il MUPIN ha effettuato il recupero di "reperti informatici" di notevole interesse storico, presso l’Istituto Vallauri di Fossano, facendo sì, in questo modo, che queste vecchie e gloriose macchine non vadano perdute.

Il Vallauri, che ha come noto una lunga e prestigiosa tradizione informatica, è particolarmente lieto che questo pezzo di storia dell’Istituto continui a sopravvivere nel MUPIN, il cui lavoro nella cultura dell’informatica è essenziale.

c.s.