Massimo riserbo da parte degli inquirenti su un fatto accaduto ieri mattina a Cuneo, all'interno di un cortile in Discesa Bellavista, la strada che dalla rotonda del parcheggio dell'ex Eliporto va verso l'imbocco del Ponte Vecchio.
Pochissimi gli elementi divulgati. Un uomo cuneese di mezza età, attorno alle 10 della mattina, quindi in pienissimo giorno, è stato aggredito alle spalle, legato e incappucciato, per poi essere lasciato a bordo strada. Era da solo, tutto è accaduto in una manciata di minuti.
Il malcapitato è stato soccorso da una residente della via, che dopo averlo slegato, ha immediatamente chiamato i carabinieri.
Un fatto che ha dell'incredibile, per le modalità con le quali è avvenuto. Non c'è stata violenza né si è trattato di rapina, in quanto alla vittima non è stato portato via alcunché.
Un gesto dimostrativo? Un avvertimento? O una di quelle follie che circolano sul web, nelle quali si compiono atti di violenza su persone a caso? Nessuna ipotesi viene scartata.
La persona aggredita non avrebbe fornito alcune elemento utile alle indagini. Non è stato in grado di dire quanti fossero gli aggressori né avrebbe alcuna idea del perché sia stato vittima di un gesto così allarmante.
Gli inquirenti stanno ovviamente vagliando le immagini degli impianti di videosorveglianza pubblica e privata, dalle quali si spera di poter ricavare elementi utili. Si sta anche indagando nell'ambito professionale della vittima, al momento non divulgabile per ragioni investigative.