E’ stata dichiarata inagibile l’abitazione interessata dal violento incendio che dalla prima serata di ieri alle 3 di questa notte (giovedì 16 marzo) ha impegnato numerosi uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco – con squadre di permanenti provenienti da Alba e Chieri, e volontari dai distaccamenti di Carmagnola, Sommariva del Bosco e Racconigi –, e insieme a loro i volontari dell’Antincendio Boschivi arrivati da Canale e Montà.
Il rogo, le cui cause non è ancora stato possibile accertare, si è sviluppato all’interno di un’abitazione residenziale localizzata in una zona boschiva in frazione Capelli di Monteu Roero, e non nel vicino territorio di Santo Stefano Roero, come inizialmente comunicato.
L’abitazione, andata completamente distrutta, era in realtà abitata da una coppia di settantenni, che nella serata di ieri si trovava però fuori casa perché in visita a una parente.
L’intervento per avere la meglio sul rogo ed evitare che questo si propagasse al fitto bosco circostante ha richiesto particolare impegno date anche le peculiari modalità costruttive dell’abitazione, porzione di una bifamiliare sviluppata per 250 metri quadrati su un unico piano fuori terra, struttura del tetto in legno e pareti costituite da lamierini coibentati, coperture in perline e soppalco in legno: tutti elementi che hanno favorito lo sviluppo di altissime temperature all’interno delle stanze.
Al fianco dei vigili del fuoco, presenti con tre autopompa serbatoio, due autobotti e un modulo boschivo, e impegnati sino a tarda notte per mettere in sicurezza l’edificio rispetto anche al rischio di possibili crolli, hanno quindi operato i volontari canalesi e montatesi dell’Aib – sul posto con cinque operativi e due mezzi boschivi –, chiamati a spegnere parte del bosco cui le fiamme si erano intanto estese ed evitare l’ulteriore propagarsi di queste.
In Breve
venerdì 24 marzo
giovedì 23 marzo
Accadeva un anno fa
Saluzzese