/ Attualità

Attualità | 29 marzo 2023, 09:30

Testamento biologico, in cinque anni solo 402 registrazioni nel Comune di Cuneo

Disinteresse da un lato e tempi lunghissimi dall'altro. Il primo posto per registrare le proprie volontà è tra 27 settimane. Ma l'associazione Luca Coscioni continua le sue battaglie e raccoglie le firme per la proposta di legge sul suicidio medicalmente assistito

Testamento biologico, in cinque anni solo 402 registrazioni nel Comune di Cuneo

Le disposizioni anticipate di trattamento, comunemente definite "testamento biologico" o "biotestamento", sono regolamentate dall'art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio 2018.

Una conquista di civiltà, che consente alle persone meggiorenni e capaci di intendere e di volere di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi.

Tutti ricorderanno le storie di Eluana Englaro o di dj Fabo. Storie di dolore, che hanno scatenato un intenso dibattito, anche politico, sull'impossibilità, per i famigliari, di ottenere la sospensione dei trattamenti, per non prolungare lo strazio di una vita che è difficile definire tale. 

Eppure, a cinque anni di distanza, i numeri di chi ha registrato le proprie volontà sono bassissimi: solo lo 0.4% degli aventi diritto ha redatto il suo testamento biologico, che può essere fatto dal notaio (sia con atto pubblico, sia con scrittura privata in cui la persona scrive autonomamente le proprie volontà e fa autenticare le firme dal notaio); presso l'Ufficio di stato civile del Comune di residenza o presso le strutture sanitarie competenti nelle regioni che abbiano regolamentato la raccolta delle DAT (con scrittura privata).

I dati sono stati diffusi a febbraio scorso. Numeri così bassi da far pensare che, in fondo, non sia considerata una scelta così importante. Al probabile disinteresse diffuso, si aggiunge un ulteriore aspetto: quello della difficoltà di registrare le proprie volontà.

A Cuneo, per poterlo fare, il primo posto disponibile è il 4 ottobre, quindi tra 27 settimane. Poi si passa all'8 novembre e poi si va direttamente a febbraio 2024. Ovvio che i tempi scoraggiano e fanno decisamente passare la voglia. 

E' soprattutto un problema di personale. La persona incaricata del servizio, presso il Comune di Cuneo, è una soltanto. E deve occuparsi anche di tante altre pratiche di Stato Civile. 

Andando nel dettaglio, a Cuneo, presso il Municipio, in cinque anni sono state solo 402 le persone che hanno redatto le proprie disposizioni, di cui più della metà nel primo anno, nel 2018, quando furono 230. Poi, anno dopo anno, i numeri sono diminuiti: 69 nel 2019, poi 31, ancora 33 per due anni e adesso, da inizio 2023, solo 6.

Eppure, nonostante l'evidente insuccesso della risposta della popolazione italiana rispetto al testamento biologico, le battaglie per i diritti civili non si fermano. L'Associazione Luca Coscioni, la stessa a cui si deve proprio la legge sul testamento biologico, continua a scendere nelle piazze d'Italia, per smuovere le coscienze e per chiedere delle leggi su questi temi.

Il prossimo 2 aprile, a Caraglio, dalle 8 alle 18, l'Associazione sarà presente a sostegno della proposta di legge “Liberi Subito”. In occasione della Fiera di Primavera, sarà allestito un gazebo dove si potrà sottoscrivere la proposta di legge popolare regionale per regolamentare l’aiuto medico al suicidio medicalmente assistito. L’obiettivo è raccogliere 8.000 firme di cittadini residenti in Piemonte in sei mesi.

A fronte del vuoto normativo esistente in Italia, nella proposta di legge “Liberi Subito” vengono definiti tempi e procedure certi per la verifica delle condizioni e delle modalità per l’accesso al percorso di suicidio medicalmente assistito, ritenendola un'affermazione della libertà di scelta individuale sul fine vita.

Barbara Simonelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium