Un po’ di storia, un pizzico di creatività, con le eccellenze del territorio e tanto gusto. Un percorso culinario che ha unito vini locali all’asparago di Santena e delle Terre del Pianalto. È l’essenza dell’evento che al castello di Grinzane Cavour ha ricordato Camillo Benso, conte di Cavour.
Tra i protagonisti, oltre all’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, la fondazione Cavour di Santena, l’associazione Amici della Fondazione Cavour e l’associazione produttori dell’asparago di Santena e delle Terre del Pianalto.
Il presidente di entrambe le associazioni, Gino Anchisi, ha lodato l’iniziativa: “Noi siamo molto legati a questa terra, Camillo Cavour è stato il sindaco di Grinzane Cavour per 17 anni. Questo evento si celebra in un’occasione straordinaria, i 175 anni dello Statuto Albertino e i 75 anni della Costituzione Italiana. Per noi l’asparago è una forma di cultura perché Camillo Cavour ci ha lavorato molto e a lui si deve l’introduzione della chimica nell’agricoltura”.
Nell’omaggio culinario al grande statista risorgimentale, a illuminare la tavola sono stati diversi piatti, che hanno visto protagonisti i germogli di asparago a “tempo zero” – valorizzati dai vini dell’Enoteca regionale piemontese Cavour –, che hanno incontrato le uova Fantolino, la varietà di riso “Gran Cavour” e la nocciola Piemonte IGP delle Langhe.
“Si è trattato di un evento che ha valorizzato alcune eccellenze del nostro territorio – commenta Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour –. Un modo per ricordare anche una figura fondamentale come quella di Camillo Benso, conte di Cavour, capace di unire la sua attività di politico a quella di agricoltore. La nostra è una missione di grande responsabilità, dobbiamo innovare e sperimentare come lui ci ha insegnato, facendo squadra e lavorando in sinergia”.
Sul lavoro di squadra si è espresso anche il primo cittadino di Grinzane Cavour Gianfranco Garau: “Per me è un motivo di orgoglio vedere così tanti partecipanti tra amministratori e cittadini a un evento che ricorda un grande statista, ma soprattutto un modo innovativo di guardare alla realtà. Fare sinergia è il primo passo per amministrare bene e per valorizzare le terre in cui viviamo”.
L’assessore al Turismo del Comune di Alba, Emanuele Bolla, si è soffermato sull’importanza della consapevolezza. “Dobbiamo essere consci della bellezza dei nostri territori e saper raccontare ai turisti la storia e la cultura che stanno dietro ai nostri prodotti”.