Una serata storica per il Lions Club Bra Host. In un clima di cordialità, entusiasmo e buoni propositi, giovedì 18 maggio, presso il ristorante La Porta delle Langhe di Cherasco, sono stati festeggiati 48 anni di attività vissuti nel solco di quello spirito di servizio verso la comunità che rappresenta la “mission” del Lions Club International.
L’orgoglio di essere Lions, l’incessante impegno in attività di servizio, il ringraziamento per aver toccato insieme il traguardo nel fedele rispetto dei principi lionistici. Questi, in sintesi, i concetti esposti nel discorso di saluto dal presidente Monia Rullo, che ha ricordato un ormai lontano 28 maggio 1975, quando dalla sede centrale degli Stati Uniti fu consegnata la “Carta”, sancendo l’appartenenza al Lions Clubs International.
Ben 48 anni di attività e risposta al bisogno della popolazione, che sono stati ripercorsi, grazie alla presenza di Fausto Pascale, uno dei 20 soci fondatori, senza dimenticare il presente con il benvenuto alla new entry, Carmine Maffettone, accompagnato dalla madrina e vice cerimoniere Silvia Gullino.
Dalla candela accesa tenuta in pugno, alla lettura di presentazione e proclamazione della promessa di rito, l’investitura è giunta ai crismi dell’ufficialità quando è stato spillato sul petto del nuovo socio il distintivo di riconoscimento del Lions Clubs International (la maggiore associazione di servizio del mondo con oltre 1.400.000 soci).
Orgoglio, emozione e gioia sul volto del 61enne braidese d’adozione al quale è stato tributato un caloroso applauso e l’augurio di sempre più alti traguardi da raggiungere nello spirito di tutti i Lions del mondo e dell’inno: “We serve! Noi serviamo”.
Un bel curriculum quello del professor Carmine Maffettone: ci limitiamo a dire che è amministratore e coordinatore di attività di studio presso il “Polo Scolastico Europeo” di Bra e di Saluzzo, gestito insieme alla moglie Nunzia La Marca ed al figlio Vincenzo; responsabile della Sede d’Esame di Bra, Alba, Barolo ed Imperia per l’Università Telematica Pegaso, l’Universitas Mercatorum, l’Università San Raffaele ed inoltre collabora con il Sole24Ore. Dal 2017 è anche direttore della “Provvidenza International School” (paritaria) per l’infanzia primaria, a Bra.
La cerimonia è stata resa ancora più prestigiosa e importante con la presenza dei past governatori Elena Saglietti Morando e Gian Costa, oltre a delegazioni di altri Club di zona, che hanno condiviso con i soci e gli amici Lions un evento all’insegna dell’amicizia e della convivialità.
L’evento è stato condotto dal cerimoniere Sergio Provera, che ha scandito le varie fasi della serata, fatta anche di riconoscimenti, come i “premi chiave” che hanno portato alla spillatura di Armando Verrua (con almeno 5 soci presentati) ed Andrea Molineris (con almeno 2 soci presentati) per aver sponsorizzato l’ingresso di nuovi soci nel precedente anno sociale.
Il taglio della torta, il brindisi e gli applausi, hanno segnato l’autentico augurio di festeggiare tantissime altre Charter Night, da parte di tutti i soci presenti. Tanti nomi che riaffermano con l’esempio la validità delle impostazioni del fondatore dell’associazione Melvin Jones, a cominciare dallo slogan Liberty Intelligence Our Nations Safety (Libertà e Intelligenza sono la Salvezza della Nostra Nazione). In una parola, Lions.