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Attualità | 22 maggio 2023, 10:58

Mondovì, rientra l'emergenza maltempo: "Grazie ai volontari che hanno operato in questi giorni"

Il sindaco, Luca Robaldo e il vicesindaco Gabriele Campora: "Da venerdì a domenica sono caduti, sulla nostra città, 140mm di pioggia su una media mensile di 99"

Mondovì, rientra l'emergenza maltempo: "Grazie ai volontari che hanno operato in questi giorni"

Dopo un lungo fine settimana di allerta a Mondovì rientra l'emergenza maltempo. 

E' stato chiuso il Centro Operativo Comunale (COC), che era stato aperto nella serata di venerdì 19 per la direzione e il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione.

Tre giorni di grande attività per l'amministrazione e gli uffici comunali che hanno visto in primis l'operatività del sindaco e presidente della Provincia Luca Robaldo che ha costantemente monitorato la situazione sul territorio comunale e provinciale, raggiungendo le aree più a rischio e più colpite dall'ondata di maltempo. 

Nel Monregalese ad essere attenzionato è stato soprattutto l'Ellero e i corsi minori presenti sul territorio comunale. Nella mattina di sabato anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio ha raggiunto la sede del COC per fare il punto sulla situazione e ha ringraziato personalemente gli uomini e le donne che hanno prestato servizio nel corso dell'emergenza. 

Proprio per mettere in sicurezza l'Ellero, dalla scorsa estate, è stato realizzato l'intervento "Mondovì Sicura" (leggi qui): un progetto che prevede la mesa in sicurezza della città e delle sue infrastrutture. 

Dopo una prima fase di intervento ad agosto, lo scorso ottobre, oltre 80 volontari hanno contribuito a ripulire il fiume con una maxi esercitazione (leggi qui), un'operazione che ha garantito di mantenere la situazione sotto controllo, nonostante la pioggia dello scorso week-end.

"Desidero ringraziare ancora una volta - commenta il sindaco, Luca Robaldo e il vicesindaco e assessore all’Ambiente, Gabriele Campora. - i dipendenti comunali, il gruppo di volontari di Protezione Civile, la Protezione Civile ANA con il presidente Armando Camperi e la coordinatrice Franca Taramasso, la Polizia locale e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito a dare una mano". 

Nel centro oeprativo, con il coordinamento della Polizia Locale e della Comandante Domenica Chionetti, si sono alternati 10 volontari della PC ANA venerdì, 15 sabato e 10 ieri, che hanno operato anche nel territorio comunale di Roccaforte e i volontari della Protezione Civile comunale 4 venerdì, 9 sabato e 9 ieri. 

"Un profondo ringraziamento - proseguono dall'amministrazione - anche all’intera cittadinanza monregalese per la preziosa collaborazione mostrata. Da venerdì a domenica sono caduti, sulla nostra città, 140mm di pioggia su una media mensile di 99. Da inizio mese, ovvero in 20 giorni, i pluviometri hanno registrato 305mm di pioggia, per il maggio più piovoso degli ultimi 30 anni. Grazie al sistema di allertamento e grazie soprattutto alle misure di pulizia straordinaria attivate negli scorsi mesi, i danni sono stati limitati. Nella giornata di sabato, infatti, il torrente Ellero ha raggiunto un livello idrometrico di 2.30 metri, appena 12cm più in basso del precedente record del novembre 2016 durante la drammatica alluvione del Tanaro. Rispetto ad allora, però, anche in zona i disagi sono stati minimi, a testimonianza di quanto l’iniziativa “Mondovì Si-Cura” abbia sortito gli effetti sperati. Monitoraggio, dunque, ma soprattutto manutenzione e prevenzione. In tal senso le operazioni di pulizia dell’alveo dell’Ellero proseguiranno a strettissimo giro con la rimozione dell’isola litoide accumulatasi nei pressi del ponte Steirino, per la quale l’Amministrazione ha da poco preventivato un contributo di 55mila euro. Condividiamo, infine, un’ultima raccomandazione come da indicazione dell’Arpa Piemonte: nei prossimi giorni dovrebbe ricominciare a piovere, anche se in maniera non continuativa. In particolare, le precipitazioni più intense dovrebbero concentrarsi nella giornata di giovedì e cadrebbero, come detto, su un terreno ormai incapace di assorbire anche la più piccola quantità di acqua. A tutta la popolazione, dunque, l’invito alla massima prudenza".

 

Arianna Pronestì

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