Attualità - 29 maggio 2023, 15:24

Deborah Luciani, la prima donna alla guida del Conservatorio Ghedini di Cuneo

Eletta direttrice per il triennio 2023/26, sarà in carica da novembre. “Cuneo è un ambiente molto familiare dove ci si confronta tantissimo con i colleghi”. Docente di fagotto, continuerà a insegnare ai suoi studenti. Stasera suonerà con l’Orchestra e il coro del Conservatorio in Duomo la “Messa da Requiem”

Deborah Luciani eletta direttrice del Conservatorio Ghedini di Cuneo

 

Sarà la prima donna a dirigere il Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo.

Deborah Luciani, 54 anni già vicedirettrice e docente di fagotto, è stata eletta venerdì 26 maggio con 49 preferenze su 59 votanti. Sarà alla guida dell'istituzione, fondata nel 1864, per il triennio 2023/26, a partire da novembre. Il Conservatorio conta circa 350 allievi e ben 67 docenti.

Si tratta di un grande attestato di stima da parte dei colleghi che mi hanno spinto alla candidatura – commenta la neodirettrice -. Tuttavia non mi aspettavo questo risultato”.

Una passione per la musica nata in tenera età: “Mi sono sempre piaciuti i suoni gravi e bassi. A 8 anni ho iniziato con il violino, ma a 12 anni ho scelto il fagotto. È uno strumento di cui mi sono innamorata, definito 'la voce umana' per il suono bello e caldo”.

Deborah Luciani continuerà a fare la docente: “Essere direttrice è un motivo in più per continuare a farlo. Sarò tutti i giorni a Cuneo, e potrò dedicare tre ore al giorno per suonare con i miei studenti”.

Nata a Lanciano in provincia di Chieti (Abruzzo), da 15 anni abita a Valfenera, nell'Astigiano, con il marito Massimo Data, professore di fagotto al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e consigliere comunale.

A Cuneo si sta molto bene. Anche mio marito ha insegnato fagotto per due anni al Conservatorio Ghedini – racconta Deborah Luciani -. È un ambiente molto familiare dove ci si confronta tantissimo con i colleghi. Nel mio nuovo ruolo conto di organizzare tante manifestazioni”.

Questa sera, lunedì 29 maggio, suonerà al Duomo di Cuneo con l’Orchestra e il coro del Conservatorio la “Messa da Requiem”, evento che verrà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook di Targatocn.it, Lavocedialba.it, Lavocediasti.it, Torinoggi.it, Sanremonews.it, Imperianews.it, Savonanews.it e Lavocedigenova.it, oltre che sulle rispettive homepage dei quotidiani online.

Stasera suonerò in coda ai miei allievi. Io sarò il quarto fagotto”, conclude Deborah Luciani.

Il curriculum di Deborah Luciani

Inizia gli studi musicali con il M.° Rocco Sgambetterra. Prosegue con il M. Patrick De Ritis (I° fagotto dei Wiener Simphoniker), diplomandosi brillantemente nel 1990 presso il Conservatoriodi musica “ S.Cecilia” di Roma.

Ha seguito diversi corsi di perfezionamento sia di strumento che Orchestrali tenuti dai Maestri: Ovidio Danzi, Romano Santi, Alfio Poleggi, Marco Costantini, Sergio Azzolini, Francesco Bossone, Daniele Damiano.

Nel 1990 ottiene l’idoneità all’audizione presso il Teatro dell’Opera di Roma e per sei anni collabora così, in qualità di 2° fagotto, sia con l’ Orchestra sia con i gruppi di musica da camera.

Dal 1997 al 2004 collabora con l’ Orchestra dell’Accademia Nazionale di “S. Cecilia”in Roma.

Nel 2000 con l’Ensemble “Tommaso Ludovico da Victoria”ottiene il I° posto con diploma d’onore alla IX edizione del concorso TIM (Torneo Internazionale di Musica) e nel 2001 con il gruppo “Sextour”risulta vincitrice del concorso “Soliste a Palazzo Valentini” – Roma.

Ha collaborato con l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra Gustav Mahler, l’Orchestra Sinfonica Italiana, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra regionale del Lazio, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra sinfonica di Bari, I Solisti Aquilani, la Camerata Anxanum, l’Orchestra “B. Marcello” e il gruppo di fiati “i fiati italiani”.

Ha tenuto concerti in Italia, Francia, Spagna, Germania, Inghilterra (St. Martin in The Fields), Svizzera (St. Moritz: Badrutt’s Palace Hotel, Kulm Hotel), Slovenia, Australia, Cina, Malesia,Thailandia, Ecuador ed ha collaborato con musicisti di chiara fama come: Kenneth Gilbert, Maurice André, Sergio Azzolini, Daniele Damiano, Mario Brunello, Hansjoerg Schellenberger, Maxence Larrieu, Antony Pay, Ilya Grubert, José Carreras, Luciano Pavarotti, J. Y. Thibaudet, Enrico Dindo, Shlomo Mintz, Victoria Mullova, Ennio Morricone, Wolfram Christ, Klaus Stoll ed e’ stata diretta da: Georges Prétre, Valery Gergiev, Daniele Gatti, Daniel Oren, Gustav Kuhn, Yury Ahronovitch, Lu Jia, Myung-Whun Chung, James Conlon.Daniel Harding, Donato Renzetti, Massimo De Bernard, Corrado Rovaris, Diego Fasolis, Federico Maria Sardelli.

Ha tenuto diverse Masterclasses di Fagotto per importanti Istituzioni didattiche quali: Melbourne (Australia) Docente alla Masterclass di Fagotto presso la Monasch University Music Department, Canberra (Australia) Docente alla Masterclass di Fagotto presso la Canberra School of Music Australian National University invitata dalla Canberra Youth Orchestra, Quito (Ecuador) Docente alla Masterclass di Fagotto presso il Conservatorio Nacional de Musica.

Dal 1998 collabora con l’Orchestra Internazionale d’Italia, e collabora inoltre con l’Orchestra Sinfonica “La Grecia” della provincia di Catanzaro, l’Orchestra Ducale di Vercelli e vari gruppi di musica da camera.

Ha registrato per la RAI di Roma, ha inciso per EMI, Deutsche Grammophon, Stradivarius, Iktius, Bongiovanni, Mondo Suono, Dynamic, Arte Nova.

E’ docente di Fagotto presso il Conservatorio di musica di Cuneo. Da novembre 2023 entrerà in carica come direttrice.