Nel pomeriggio di venerdì 26 maggio il ‘viaggio nello spazio-tempo’ del Liceo ‘Ancina’ è arrivato in porto e fino al tramonto è stato tutto un tripudio di colori e suoni, esperimenti e performance a metà strada tra scuola e divertimento: da piazza Manfredi a piazza Castello passando per via Cavour, una festosa colonna di griglie, stand, tavoli, gazebo e perfino tende ha pacificamente occupato il centro storico di Fossano, dispiegandosi in lungo e in largo nello spazio, ma anche avanti e indietro nel tempo, con esperienze sorprendenti che sono state un autentico viaggio nella storia del sapere.
Tanto Galileo, quindi, e poi Newton e Archimede, reazioni chimiche e giochi di luce, illusioni ottiche e ologrammi filosofici, traiettorie paraboliche e vibrazioni, leve ed elettricità; e poi ancora le emozioni, le percezioni e i colori protagonisti nelle postazioni di scienze umane e di sostegno, mentre i colleghi di lettere si rivolgevano in latino alle stelle e ai passanti (‘ad sidera vultus’) e poco distante viaggiavano nel tempo per intervistare due letterati, l’italiano Boccaccio e l’inglese Chaucer: tutto questo, e molto altro, concentrato nella vitalità e nell’energia sprigionate da venti laboratori didattici e da performance teatrali che gli studenti saputo inscenare, interagendo con un pubblico numerosissimo, centinaia e centinaia di fossanesi che hanno incontrato in un’occasione speciale quella che, per non pochi, è stata (e sempre resta) la loro scuola.
“Piena soddisfazione” viene espressa dalla dirigente scolastica Alessandra Pasquale e da docenti e tecnici dell’Ancina che hanno reso possibile l’evento, insieme alla “più profonda e sincera gratitudine verso le centinaia di studenti coinvolti prima e durante la manifestazione, quelli della nostra scuola, ma anche quelli, più piccoli d’età ma non meno straordinari, delle elementari cittadine degli Istituti Sacco, Paglieri e San Domenico. Un grazie di cuore, poi, va alla comunità tutta fossanese, accorsa per incontrarci, sostenerci e incoraggiarci con numeri che ci hanno toccato il cuore: la loro vicinanza e il loro affetto sono la miglior ricompensa per tutti noi”.
La manifestazione ha potuto contare sull’impegno e sulla partecipazione delle istituzioni territoriali, a partire dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e dagli enti locali, in primis Comune di Fossano e Provincia di Cuneo, rappresentati rispettivamente dal primo cittadino Dario Tallone e dal consigliere provinciale con delega all’istruzione Davide Sannazzaro, senza dimenticare l’imprescindibile supporto del Comando di Polizia locale, del gruppo comunale di Protezione civile, della Pro Loco, della Parrocchia del Salice e della ditta FC di Federico Chiaramello.