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Attualità | 30 maggio 2023, 18:01

I borghi e i castelli di Ormea, Bagnasco e Nucetto raccontati attraverso la ferrovia del Tanaro [VIDEO]

Presentato il progetto di rigenerazione culturale e sociale finanziato grazie al PNRR

I borghi e i castelli di Ormea, Bagnasco e Nucetto raccontati attraverso la ferrovia del Tanaro [VIDEO]

Una proposta di rigenerazione culturale e sociale tra storia e paesaggio. Così è stato descritto il progetto "Borghi e castelli lungo la ferrovia del Tanaro", presentato questa mattina alla stazione ferroviaria di Ormea e realizzato a valere sul PNRR con circa 2 milioni di euro.

Un progetto che parte da lontano e che si sviluppa lungo la ferrovia della Val Tanaro, oggi ancora in funzione grazie ai viaggi turistici del treno storico che, ormai in tutte le stagioni, riesce ad offrire proposte esperienziali ai turisti. 

Tre i comuni vincitori del bando, Ormea (ente capofila), con Bagnasco e Nucetto, ma che intende valorizzare il turismo in tutta la valle.

"Siamo partiti dalla storia e dalla cultura locale - spiega Giorgio Ferraris, sindaco di Ormea e presidente dell'Unione Montana Alta Valle Tanaro - "i castelli e la ferrovia sono parte integrante della storia di questa valle. Questo progetto documenterà la storia dei castelli, rendendoli fruibili, vivificando anche i borghi. Il tutto è collegato dal fil rouge della ferrovia che verrà valorizzata attraverso i suoi edifici, con tappe museali, punti di informazione turistica. Alcuni interventi verranno effettuati in sinergia con RFI che sostiene il progetto, per un tot

"Il castello non era mai stato oggetto di manutenzione, - dice il sindaco di Bagnasco, Beppe Carazzone - come amministrazione abbiamo iniziato a lavorarci prima del bando, ma senza questo progetto non sarebbe stato possibile valorizzare questo sito che ha una grande storia alle spalle. Il bando dei borghi ci darà la possibilità di creare un vero e proprio circuito dei castelli della val Tanaro".

Il progetto si compone infatti di più anime: dal recupero degli edifici sulla linea ferroviaria Ceva-Ormea (stazioni, magazzini, ndr), alla riqualificazione dei beni storici presenti sulla tratta come i musei (quello ferroviario a Nucetto ed etnografico ad Ormea), ma anche le vestigia dei castelli, in modo da renderli fruibili al pubblico. Completa il progetto l'aspetto naturalistico: si prevede infatti di creare una rete di sentieri che permetta di godere dei beni artistici locali.

"Con questo progetto - aggiunge il sindaco di Nucetto, Enzo Dho riusciremo a mettere in sicurezza e a rendere accessibile la torre del castello e a creare nella vicina chiesauna sala polivalente ; inoltre si lavorerà anche al potenziamento dell'ostello, con l'obiettivo di aumentare la ricettività e il turismo in valle".

I primi passi sono già stati compiuti, tra gli ultimi eventi in ordine cronologico, segnaliamo lo scorso fine settimana l'evento "BON" (𝗩𝗶𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹'𝗔𝗿𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗶 𝗯𝗼𝗿𝗴𝗵𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗔𝗹𝘁𝗼 𝗧𝗮𝗻𝗮𝗿𝗼) che ha portato artisti di calibro nazionale nei tre comuni con un ottimo riscontro di pubblico e la giornata di valorizzazione promossa dall’Istituto Italiano dei Castelli sezione Piemonte e Valle d’Aosta, che ha già interessato Ormea e verrà replicata replicherà il 16, 17, 23 settembre prossimo in occasione delle Giornate Europee del Paesaggio, in cui saranno coinvolti anche i siti fortificati di Bagnasco e Nucetto.

Le iniziative, le progettazioni realizzate e quelle future sono state presentate al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio nella ex stazione di Ormea che presto ospiterà l'ufficio turistico, il più grande della provincia di Cuneo. 

"Risorse a fondo perduto che premiano tre realtà che hanno molto da offrire ai turisti. - ha detto il presidente Alberto Cirio - "Le persone scelgono luoghi come questi, dove si possono fare esperienze vere, autentiche ed è per questo che siamo felici come regione di essere stati vicini ai sindaci per questo progetto". 

Il progetto coinvolge partner, enti e associazioni di tutti e tre i comuni, divisi in tre gruppi di lavoro (cultura, territorio e turismo). Il coordinamento tecnico è affidato agli architetti Marta Colombo, Claudia Dante, Maria Stella Odello e al geometra Giuanluca Salvatico.

Arianna Pronestì

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