Grazie ad una proposta dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport Sezione di Bra fatta propria dalla città di Cherasco e dal Sindaco Carlo Davico, sostenuta dalla Fondazione CRC, nuova occasione per dar memoria ad un amico di tanti, di tutti, Sandro Marengo, simpaticamente battezzato "Marenghin" prematuramente scomparso per un problema cardiaco.
Ecco allora che in un'area sportiva legata alla bocciofila di Roreto, Viale Rimembranze, 1 un defibrillatore di nuova generazione verrà messo a disposizione da sabato 24 Giugno quando alle ore 11 alla presenza di autorità e realtà sportive sarà inaugurato il "punto vita".
"Abbiamo raccolto ed affiancato l'idea progettuale dell'UNVS Sezione di Bra proposta alla nostra città forti di quei concetti che pongono al centro la prevenzione e tutela della vita attuata anche grazie ad un pronto intervento - dice il primo cittadino della città delle paci Davico che aggiunge - A questa azione sociale a favore della nostra comunità si unisce il ricordo di Sandro, sì uno sportivo, ma soprattutto un uomo dai grandi valori d'insegnamento ai più giovani future leve della nostra società".
"Dopo aver piazzato a Bra nel contesto del Parco Sportivo Atleti Azzurri d'Italia, vista anche la disponibilità e collaborazione dell'AC Bra del Presidente Giacomo Germanetti, daremo concretezza ad un secondo punto vita, ma a breve, "dietro l'angolo" un terzo dae troverà spazio portando così a degna conclusione il progetto "Cuore matto...un battito per la vita!" a cui abbiamo dedicato il nostro impegno forti di essere non solo realtà benemerita riconosciuta dal CONI Nazionale, ma anche Associazione di Promozione Sociale. Speriamo che il territorio di Bra e Cherasco possano apprezzare quanto con spirito di servizio abbiamo messo in campo" - conclude il Presidente del sodalizio dei veterani sportivi braidesi Giuseppe Gandino.
In Breve
domenica 15 giugno
sabato 14 giugno