Ormai ci siamo. Questa sera per 4.744 candidati in Granda (4.689 interni e 55 privatisti) sarà la “Notte prima degli Esami”. Domani, mercoledì 21 giugno alle 8.30, è tempo di prima prova di Maturità.
E ovviamente impazza il tototema. Quali saranno le tracce proposte? Nei siti internet più frequentati dagli studenti si ipotizza un titolo su Italo Svevo, a 100 anni dalla pubblicazione del suo romanzo più famoso, La coscienza di Zeno. Oppure Gabriele D’Annunzio, di cui festeggiamo il 160esimo anniversario dalla nascita. Quest’anno poi ricorrono i 120 anni dalla morte di Carlo Levi, autore di Cristo si è fermato a Eboli. E ancora Carlo Emilio Gadda, a 50 anni dalla sua morte.
Tra i temi di attualità invece si ipotizzano tracce sull'intelligenza artificiale, la morte della regina Elisabetta II e l'incoronazione Re Carlo III, il terremoto in Turchia e Siria e il conflitto tra Russia e Ucraina.
Tutte ipotesi. Per augurarvi il nostro “in bocca al lupo” vi riproponiamo il saluto del dirigente dell'ambito territoriale di Cuneo Stefano Suraniti: "Non esiste intellettuale, professore o professoressa, non vi è filosofo contemporaneo o fisico o matematico italiano, che non sia stato chiamato a superare questo esame. Ed è bene che sia così; è qualcosa che ci unisce e ci accomuna. Il mio augurio sincero è che riusciate davvero, attraverso l’esame di maturità, a raccontare con passione chi siete diventati in questi anni ricordando con le parole di H. L. Bergson che “Esistere significa cambiare, cambiare significa maturare, maturare significa continuare a creare sé stessi incessantemente”.