Quello del prossimo lunedì 31 luglio sarà l’ultimo giorno di lavoro alle dipendenze del Comune di Paesana per Giuseppe Perotti. Il popolare “Beppe”, che svolgeva le mansioni di cantoniere comunale, ha deciso di lasciare il lavoro – per motivi personali - a due soli anni dall’agognata pensione. Due anni durante i quali verserà di tasca propria i contributi volontari sino al 28 luglio 2025 per ricevere poi il bonifico mensile dell’Inps a partire dal 1° novembre dello stesso anno.
Era l’ultimo rimasto della pattuglia di cantonieri storici, quella degli Oreste, dei Matterino, dei Claudio e dei Bruno. “Li ringrazio tutti - ci ha dichiarato Beppe -. Sono stati colleghi davvero fantastici, con i quali non ho mai avuto problemi, bensì disponibilità e collaborazione”.
Cinquantanove anni compiuti lo scorso 17 maggio, Beppe era entrato in Comune di ruolo il 1° dicembre 1988, 35 anni fa. Prima, nel 1986, 1987 e 1988, era stato assunto dallo stesso Comune per i soli 3 mesi estivi, quando il lavoro è maggiore.
Trentacinque anni, una vita. Durante il loro scorrere Beppe ha visto alternarsi alla guida del paese sei sindaci (Luigi Da Re, Donato Pellizzeri, Oreste Garellis, due volte Giovan Battista Mattio, Mario Anselmo ed Emanuele Vaudano) e un commissario prefettizio, l’indimenticata Lorella Masoero.
Cosa farai una volta “fuori” dal Comune?
“A casa di lavoro ce n’è sempre: l’orto, il prato, il giardino… ”.
Buona vita Beppe!