Primo giorno di scuola per migliaia di studenti della Granda che, questa mattina, sono tornati in classe per le prime lezioni dell'anno scolastico 2023-2024.
A Mondovì, mentre prima delle 8 via Vico si animava con il vociare e il passaggio degli studenti delle superiori diretti negli istituti che hanno sede nel rione, la nuova Giunta comunale si è recata nei plessi degli Istituti Comprensivi 1 e 2 per augurare un buon inizio d'anno agli studenti, ai docenti e al personale scolastico.
Il sindaco, Luca Robaldo ha visitato prima le scuole di Borgo Aragno e poi il Ferrone; il vice sindaco Gabriele Campora è andato a Breo all'Anna Frank e poi a Carassone, mentre gli assessori Alberto Rabbie e Alessandro Terreno hanno raggiunto rispettivamente gli studenti del polo scolastico di Piazza e Sant'Anna Avagnina.
L'assessore all'istruzione Francesca Bertazzoli ha portato il saluto dell'amministrazione a Breolungi e poi all'istituto comprensivo "Cordero", prima di raggiungere, insieme al sindaco e al consigliere provinciale Pietro Danna ila sede del liceo delle scienze applicate e dell'Itis, per salutare anche il nuovo dirigente scolastico del "Cigna-Baruffi-Garelli", il professor Giuseppe Cappotto, che raccoglie il testimone dal professor Giacomo Melino, che ha raggiunto il traguardo della pensione.
"Il primo giorno di scuola è sempre una grande emozione - ha detto l'assessore Bertazzoli - per chi inizia un nuovo percorso, come i bambini della scuola dell'infanzia, per i genitori, ma anche per chi torna in classe e ritrova amici e compagni".
Diversi gli interventi realizzati sugli edifici della scuole superiori dalla Provincia, prima dell'inizio del nuovo anno.
"Abbiamo dato seguito alle indicazioni dei dirigenti delle scuole superiori - commenta il presidente della provincia e sindaco di Mondovì, Luca Robaldo - e di questo ringrazio gli uffici e il consigliere delegato all'edilizia scolastica Davide Sanazzaro. Un lavoro difficile, soprattutto dal punto di vista economico e per questo ringraziamo la Fondazione CRC che ha messo a disposizione 250mila euro per le manutenzioni ordinarie. Questo a fronte di oltre 70milioni di euro per interventi straordinari a valere sul PNRR. Un grande in bocca al lupo ai circa 25 mila studenti delle superiori della nostra provincia a loro, ai docenti e a tutto il personale scolastico."