Un’operazione da 20 miliardi di euro. E’ quella che la Fininc, gruppo di costruzioni fondato dall’imprenditore di Narzole Matterino Dogliani, starebbe considerando per acquisire il controllo di Autostrade per l’Italia (Aspi).
L’indiscrezione è riportata dall’agenzia finanziaria Bloomberg, che cita fonti vicine al dossier.
Fininc Spa, società con sede a Torino, impegnata nel settore delle autostrade e delle grandi opere (è il gruppo candidatosi a realizzare il nuovo ospedale di Cuneo), punterebbe quindi ad acquisire il controllo di Aspi tramite un’offerta da 8 miliardi di euro, che arriverebbe a 20 miliardi includendo anche i debiti.
Secondo l’agenzia finanziaria Usa il gruppo piemontese valuterebbe un’offerta insieme ad altri operatori internazionali con l’intenzione di proporre a Cassa Depositi e Prestiti una proposta “amichevole”.
Il passaggio di testimone arriverebbe a poco più di un anno da quello consumato tra la famiglia Benetton e il raggruppamento composto da Cassa Depositi e Prestiti, Blackstone e Macquarie. Nel maggio 2022 veniva infatti formalizzato l’accordo per la cessione dell’88,06% di Aspi da Atlantia, società controllata dagli industriali del tessile, alla società per azioni Holding Reti Autostradali (Hra), veicolo di investimento costituito da Cdp Equity (51%), Blackstone Infrastructure Partners (24,5%) e dai fondi gestiti da Macquarie Asset Management (24,5%).
Aspi gestisce oltre 3mila chilometri di autostrade in 15 regioni italiane, dando lavoro a circa 9.300 persone. Nelle sue mani una rete che si estende su tutto il territorio nazionale e rappresenta circa la metà del sistema di strade soggetto a pedaggio in Italia, con circa 4,6 milioni di clienti al giorno e 48,7 miliardi di chilometri percorsi (al 2022). Ne fanno parte, tra le altre, tratte come la A26 Genova-Gravellona Toce, parte della A10 Genova-Ventimiglia, della A4 Torino-Trieste, della A8 Milano-Varese, la A9 Lainate-Como, la A1 Milano-Napoli, la A12 Genova-Rosignano e la A11 Firenze-Pisa.
"È totalmente destituita di fondamento l’indiscrezione riportata da Bloomberg secondo cui il governo italiano sarebbe a conoscenza e intenderebbe sostenere un’offerta per Autostrade per l’Italia da parte della società Fininc", hanno dichiarato fonti di Palazzo Chigi secondo l’agenzia Adnkronos.
[Sopra l'imprenditore Matterino Dogliani, fondatore del gruppo Fininc]