L'educazione finanziaria da Manuale è inseparabile dal valore della giornata nazionale degli anziani, della terza e quarta età, una categoria alla base degli sviluppi storici del Paese e che rappresenta un nostro connazionale ogni quattro, in Italia, e che viene inevitabilmente accostata ai temi della sostenibilità della spesa pensionistica e dello Stato sociale, assistenza e sanità in particolare.
Paradossalmente, tuttavia, poco o nulla viene fatto rilevare, come invece dovrebbe essere, sul versante del potenziale molto elevato di apporto alla ripresa di una robusta crescita economica nazionale e di sistema attivabile, grazie ai redditi correnti e agli aggregati o stock di patrimonio finanziario e immobiliare, dal popolo degli over 65. Una classe anagrafica, per converso, da tutelare in misura sempre maggiore dal punto di vista della capacità istituzionale di contrasto e di prevenzione dei rischi di truffa, furto e clonazione di dati sensibili, in aumento in concomitanza con la crescente diffusione dei dispositivi elettronici e digitali sempre più fondamentali per l'effettuazione di pagamenti e transazioni correnti.
Il ruolo e la funzione dell'educazione, alfabetizzazione e formazione finanziaria, nell'ambito sociale e delle fasce di età considerate, rappresentano due variabili decisive al fine di salvaguardare il potere d'acquisto di entrate correnti e risparmi nel medio periodo e di tutelare redditi e patrimoni dalla tentazione di operazioni speculative appetibili nel breve termine.
Non è infatti casuale che istituti di credito, società di gestione e di intermediazione mobiliare, fondi di investimento collettivo, lo stesso Stato tramite il dicastero del MEF e il gruppo Poste italiane, si stiano proponendo con l'offerta di prodotti, strumenti e servizi volti, in condizione di trasparenza interattiva e di tracciabilità, a salvaguardare il potere d'acquisto dalla perdurante alta inflazione, tramite la copertura di ragionevoli rendimenti e clausole a protezione del capitale (quota di reddito o patrimonio) investito o - nel caso di immobili - cartolarizzato.
Si tratta di definire soluzioni a favore di una realtà del valore massimale di 300 miliardi di euro soltanto in termini reddituali, mentre per media individuale il patrimonio immobilizzato o giacente, per la sola quota mobiliare, corrisponde a 108.000 euro.
Attraverso adeguati incentivi di natura fiscale o di operazione fiduciaria garantita pubblicamente, come è stato più volte ribadito dal Banchiere scrittore Beppe Ghisolfi, una tale ricchezza potrebbe venire mobilitata a integrazione delle opere programmate dal Pnrr e a sostegno dei piani pubblici e privati di investimento strategico, nazionale e locale, imprenditoriale e sociale, rientranti nella programmazione dell'Unione Europea; con la conseguente creazione di nuovi posti di lavoro, a favore delle generazioni più giovani, e il mantenimento di ottimali standards di redditività utili a integrare le entrate periodiche che per gli over 65 sono soprattutto pensionistiche.
Per tutte le ragioni prima esposte, la giornata internazionale di festa diventa necessariamente e opportunamente un momento di riflessione sul tema dell'educazione finanziaria, con l'opportunità di prendere confidenza diretta - tramite la lettura dei pionieristici manuali della collana del Professor Ghisolfi - con una serie di vocaboli basici relativi a banche, tassi e tasse, rendimenti, obbligazioni e azioni e fattori macro e micro condizionanti la maggiore o minore affidabilità di prodotti e servizi dedicati.