“La scelta scriteriata ed improvvisa del governo Meloni di definanziare parte dei progetti Pnrr – dice il sindaco Mauro Calderoni -, per Saluzzo vuol dire 9 opere, alcune già realizzate e altre in corso. Ad esempio, i cantieri al municipio, all’ex tribunale, al campo Damiano 2, nelle piazze Buttini, XX settembre, Battaglione Alpini, le riqualificazini dei serramenti degli uffici Ragioneria e Tecnico e di un lotto di illuminazione pubblica.
Dalle casse del municipio potrebbe venire a mancare una cifra davvero significativa. “Parliamo di circa 6 milioni di euro – aggiunge il primo cittadino -: una bomba ad orologeria che può fare esplodere il bilancio e mandare in default il nostro Comune”.
“Mi chiedo – conclude - a cosa serve continuare a fare programmazione ed impegnarsi per reperire risorse quando poi, cambiando maggioranza di governo, ti trovi l’apprendista stregone di turno che cambia tutto per dimostrare la propria potenza”.